----> SABATO 28 LUGLIO TURBILONGA DEL CASTIGLIONE <---

[biklimber]

UN PICCOLO ANGOLO DI PARADISO
Il Turbike parte da Rieti solo per fare il Terminillo, ma basta prendere un’altra direzione e si può scoprire un piccolo gioiello che possiamo conservare nello scrigno della nostra memoria. La Turbilonga del Castiglione, parte dal parcheggio dello stadio di Rieti e dopo una dozzina di km di Salaria, svolta a destra, lascia il “cognito” e s’immerge nello “scognito”. Attraverso la sp22 raggiungeremo Petrella Salto, Fiamignano e S.Lucia. Dopo S.Lucia svolta a sinistra per affrontare la Forca di Castiglione, quindi discesa verso Tornimparte e attraverso la statale 17 (com’è lunga da far tutta… Guccini docet) si passerà per la Sella di Corno,quindi discesa verso Antrodoco e rientro a Rieti per la Salaria.
ALCUNI RIFERIMENTI
Il percorso è di poco meno di 125 km e circa 2000mt, forse qualcosa meno, quindi abbastanza veloce. Il primo tratto, quello della sp22 è una costante salita per i primi 9 km con un tratto un poco più impegnativo tra il 3° ed il 6°km. Dopo il primo scollinamento si scende per un paio di km e quindi inizia un tratto di una quindicina di km assai gradevole con pendenze veramente facili (a memoria, forse un piccolo tratto dopo Petrella Salto).Intorno al 25 km della sp 22 c’è la salita di Fiamignano, 2 km o poco più con pendenze un poco più ostiche ma mai in doppia cifra, quindi discesa verso S.Lucia dove s’imbocca la salita di Forca di Castiglione, circa 14km e 650mt di dislivello: salita gradevolissima,praticamente senza incontrare una casa,con il tratto un poco più impegnativo tra il 5° e l’8° km, ma una salita veramente godibile per la gamba e per l’occhio. L’ultima salita di giornata è quella di Sella di Corno con poco più di 300mt di dislivello in quasi 10 km, con un breve tratto un poco più difficoltoso tra il 2° e il 4°km.
ALCUNI SUGGERIMENTI
Primo ed ultimo tratto sulla Salaria, che non è quella di Roma ma sempre statale è, quindi porre attenzione. Fontanelle a Petrella Salto e S.Lucia (ma anche possibilità di ristoro). La discesa da Forca di Castiglione me la ricordo un poco sporca di qualche detrito (visto che è una strada chiusa d’inverno e non è trafficata), quindi porre attenzione e mai lasciare il cavallo a “briglia sciolta”. Verso Sella di Corno-Antrodoco è una statale, quindi qualche macchina la incontreremo così come a Tornimparte e sulla statale 17 si incontra qualche punto di ristoro. Necessaria la doppia borraccia ed alimenti a sufficienza così come direi che d’obbligo è la doppia camera d’aria. Scontato formare gruppetti omogenei. La nota dolente rimane sempre l’orario di partenza: io inizierei a pedalare all’alba ma capisco che è un problema. Credo sia conveniente darsi appuntamento alle 7.30 e partire non più tardi delle 7.45 perché di verde ce n’è “a quintalate” ma alberature che ombreggiano il percorso non me le ricordo.
Io ci sarò: fatemi sapere le vostre adesioni.
Paolo Benzi
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... People run around Crazy Town Seems they have found a place to groove on... (Superfine Dandelion)

[Carlo]

Ciao Paolo,
il percorso mi sembra invitante.
Dato il mio stato di forma volevo sapere se è possibile un giro accorciato al massimo a 90 km

[biklimber]

Un ringraziamento a Claudio Scatteia per l'affetto che ha nei confronti degli appuntamenti Turbike ed anche per la gentilezza che ha nei confronti di tutti anche chi, come il sottoscritto, è un po' orso e "borbottone".
Grazie a Giuseppe e Sascha per essersi sobbarcati il viaggio fino a Rieti pur non essendoci punti in palio ed aver condiviso una giornata senza "fuori soglia" e senza punti intermedi.... anzi... col punto intermedio alla macelleria "bingo e pippa" dove si affilano mannaie per 3 euro ma fanno anche ottimi panini al prosciutto.

Per chi vorrà condividere con me qualche altro spicchio di paradiso mi faccia un fischio: sempre disponibile!

Alla prossima

Paolo Benzi
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[titus]

Grazie a te Paolo per la consueta competenza e conoscenza dei percorsi e dei territori, talvolta inesplorati, che proponi e soprattutto per il supporto che riesci a dare in ogni occasione.
Parte del percorso speravo di fare già in passato, ma che non sapevo bene come concludere.
La location tra mannaie e locandine era tutto un programma, ma il "panino al prosciutto" è stato la giusta apoteosi!!!
Alla prossima ed ancora tks.
Giuseppe