le ultime avventure

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le ultime avventure

Ciao Paolo,
é un po' che non ci sentiamo e penso che sia venuto il tempo di aggiornarti.

Scusami ma, i miei figli e gli amici recenti di bici mi chiamano PedAngela perché dicono che parto sempre dalla Preistoria ma, sai, senza conoscenza non saremmo qui.

Per chi non ti conosce condivido un video che mi piace molto:



Mi ricordo quel giorno in cui mi chiamasti per chiedermi se sapevo cosa fosse una randonnée e un randonneur e mi passasti un link che non ho più trovato che diceva più o meno cosi:

Abbiamo iniziato tutti cosi ...

Avevamo le giacce ed i pantaloni che non si chiedevano e decidemmo di provare a ridurre i buci di cintura con la bici.

Ci siamo comprati la bici, il completino, il gruppo per uscire, ci siamo allenati, poi ancora di più ma, a un certo punto non abbiamo più migliorato...

E allora? E allora abbiamo cominciato ad allungare i percorsi


E fino a li mi ci ero ritrovato ...

200 , 300 , 400 , 600 km


No! Questo è pazzo avevo pensato ma poi tu ci portasti, insieme a Rolando, le prime rando.

Da allora ne abbiamo fatta di strada ... sterrata o asfalto non hanno più segreti. Per non parlare delle notturne che, a Roma, abbiamo inventato insieme.

E ora siamo arrivati alle ibridazioni con le gravel che sono diventate leggere quanto le BDC ma capaci di affrontare strade bianche e sentieri non molto tecnici con una certa facilità.

Per contro, almeno io, ho ridotto le gare e le uscite di MTB più impegnative ma non ho smesso di pensare ad avventure in bicicletta che sono il nostro divertimento.

Sai, non posso raccontarti tutto. Questo post diventerebbe lunghissimo e non lo leggerebbe nessuno.

Volevo, però, dirti che l'ultima avventura l'ho fatta con la bici che conosci bene ed una traccia con "variazione sul tema" costruita con Maps "a piedi" che mi ha portato perfino su un sentiero da trekking ...

Mulattiera	Bici quasi Gravel

Tutta la storia di quella avventura la puoi trovare nel post RICORDANDO SUCCISA & GAMBADILEGNO in MTB & BDC - DOM

Bella avventura quella

ma non è stata l'unica.

Non mi posso definire un randonneur , posso definirmi un randonneur "per caso".

Devo ringraziare te, Robyone, Cannafumaria, Rolando e tanti altri amici che mi hanno accompagnato negli anni in queste avventure.

200 di Nettuno	300 di Nettuno	400 in Puglia
		La rando 400 che visita la Puglia da sud a nord e ritorna Posted by Gli amici di Pedalento on Lunedì 4 maggio 2015

Come vedi ne ho fatte diverse. Molte l'anno scorso in un'ipotesi remota dei riuscire ad andare a Parigi. Tutto sommato le 200, 300 e 400 con non troppo dislivello sono alla mia portata entro il tempo massimo .

Le 600 ne ho provate 3 l'anno scorso. La prima troppo dislivello concentrato in 50 km nei primi 150, la seconda quella di San Zaccaria dove ho preso pioggia abbondante di notte senza attrezzatura adeguata che mi ha costretto a fermarmi e sono andato lungo al 2° cancello.

E, insomma, le 600 non sono ancora alla mia portata.

Quest'anno c'era la SICILIA NO STOP ero già pronto ad andare fuori tempo massimo ma a completarla ma ho sottovalutato l'Etna ....

Spero vada meglio fra 2 anni

Ah! Dimenticavo ... la riconosci la bimba che mi porta a spasso in queste avventure?




Beh! Insomma, qualche rando l'ho fatta ma , te lo ricordi il progetto di fare Roma Puglia?

Rolando l'ha già fatta più di una volta usando la francigena.

Invece, a me, stanno chiedendo un

#cicloviaggio su una ciclovia che non c'è

stay tuned che sta arrivando

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