ALLARME RIFIUTI IN SABINA !

[mimmogingko]

Ieri durante la mia pedalata di allenamento ho constatato che i rifiuti sparsi sulle strade della Sabina aumentano a vista d'occhio. A me piange il cuore vedere un territorio così bello, che a mio avviso dovrebbe essere classificato patrimonio dell'UNESCO al pari delle Dolomiti, mortificato da tanta ignoranza e incuria.
La spazzatura a bordo strada è presente ovunque (lattine, bottiglie buste e altri oggetti non biodegradabili).

In alcuni punti l'immondizia supera i livelli di guardia, nelle foto che ho scattato potete vedere :
- televisori, calcinacci, materassi ecc sulla Salaria Vecchia, nel comune di Scandriglia
- buste di calcinacci sulla Salaria Vecchia, all'ingresso dell'azienda faunistico venatoria, nel comune di Nerola

.. e vi ho risparmiato i cumuli di spazzatura (piatti bottiglie ecc.) che giacciono allo svalico di Muro Pizzo (comune di Poggio Moiano).
Che facciamo ? Io vorrei scrivere ai Sindaci e a Regione Lazio Assessorato Ambiente, anche in forma di esposto. Qualcuno ha qualche idea e vuole contribuire ?

[CiccioneInBici]

Pronto a organizzarci per fare segnalazioni fotografiche agli organi competenti e a TG Regione, come gruppo ciclistico Turbike attento alle problematiche ambientali.
Servono 4 cose:
- l'indignazione personale di tutti, come quella mostrata da Emilio;
- l'acquisizione di prove fotografiche, corredate da dati di posizionamento;
- un drappello di redattori;
- l'autorizzazione del Presidente a usare carta intestata.

La stessa macchina si potrebbe usare per segnalare buche sulla strada, con probabilità di maggior successo, perché se succede qualcosa c'è responsabilità civile provata.
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Gabriele Russo
«Squali si diventa, e io lo nacqui.»
«Ho passato il controllo-squalità»

[mimmogingko]

Condivido la proposta di CiB. Organizziamo una perlustrazione in bici con macchina fotografica al seguito e prepariamo un primo elenco di luoghi da comunicare ai Sindaci e, se riusciamo a qualche giornale/tv locale (perchè in Italia solo così si riesce a ottenere qualcosa).

Siamo un gruppo numeroso, fruitore delle bellezze della Sabina e credo abbiamo l'obbligo anche morale di intervenire, se necessario andando a pulire di persona (come fanno i Retake Roma).

[titus]

Ragazzi, condivido pienamente le iniziative che si porteranno avanti, ma con rammarico, purtroppo, condivido anche il contenuto del msg dello svedese. Vilipendio costante della natura e della res publica da parte dell'umana idiozia che non è appannaggio solo della provincia ma anche dei nostri quartieri. Quante volte ho visto a Talenti "oggetti" del genere lasciati vicino ai cassonetti sebbene l'isola ecologica disti poche centinaia di metri. Bravo Emilio a destarci dal torpore e dalla rassegnazione che troppo spesso ci avvolge.
A presto
Titus

[Prj58]

se non sbaglio il 4 aprile, sabato di Pasqua, è in programma la Turbisabina e potremmo cogliere l'ocasione per invitare anche altri gruppi ciclsitici della zona (es. velosabina) ad unirisi a noi (eventualmente qualcuno in MTB per addentrarsi meglio in queste zone oltraggiate) in modo da fare una manifestazione ciclsitica di sensibilizzazione su tale problematica dandone notizia e risonanza anche sui social media
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il Poeta
"In bicicletta si torna giovani e si diventa poeti"

[tex.wilier]

Forse non sapete che ho una casa nel bosco di Poggio Catino a metà strada tra il paese e il MOnte Tancia. Una meraviglia. Solo alberi, cinghiali e tanta meraviglia di natura. Bene il mio bosco è da anni oggetto di discarica di qualunque tipo. Cacciatori, muratori, villeggianti che si liberano delle suppellettili, calcinacci etc etc. Regolarmente mi reco in comune a incazzarmi con il sindaco, invio foto a procura, carabinieri e chi più ne ha ..... Non importa un caxxxo a nessuno. Non c'è cultura in questo paese. Solo una piccola parte della popolazione è sensibile a queste problematiche il resto se ne strafotte.
Saluti Texani.....
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Tex

[CiccioneInBici]

[Charly_Gaul]

Condivido e apprezzo moltissimo il pensiero e la sensibilità di Mimmo verso questa triste realtà.

Purtroppo nell'affollato girone dantesco degli idioti ci sono anche molti ciclisti (granfondisti in particolare) che prendendo cattivo esempio dai professionisti gettano a bordo strada di tutto: incarti di barrette, scatole di integratori, ecc. ...

Inoltre, da assiduo frequentatore delle montagne appenniniche posso testimoniare come il problema non sia circoscritto alla sola rete stradale.
Gli imbecilli arrivano a sporcare ovunque!!!

Il rimedio migliore sarebbe abbattere il 95% della popolazione, ma ahinoi le leggi in vigore non lo consentono

Un abbraccio grande,

Ale

[mimmogingko]

Cari tutti, comprendo le difficoltà di concentrare l'attenzione di politici, amministratori e cittadini su un problema che, in questa Italia da terzo mondo , é visto come marginale.
MA IO NON MI RASSEGNO.
Se ho scritto su questo sito é perché conto per lo meno sulla condivisione di idee ed obiettivi. Ma servono anche braccia buone, cerchiamole anche tra le altre associazioni ciclistiche e non..
.. scriviamo a chi di dovere.. attendiamo..ed in assenza di risposte agiamo... in estrema ratio raccogliamo qualche tonnellata di rifiuti e andiamo a scaricarla davanti agli ingressi dei Comuni ! Certa gente si merita solo questo !

[Dave]

In Italia i ciclisti (beninteso, quelli che amano il ciclismo in quanto sport che permette di apprezzare le bellezze della natura) sono in quantità sufficiente da riuscire, volendo, ad attrarre l'attenzione, e non solo per il fatto che sono indisciplinati e camminano in file parallele.
Condivido l'idea del Poeta per far conoscere ai cittadini (soprattutto a quelli che ci vorrebbero estinti come "razza" sportiva) il vero valore del ciclista; però non mi fermerei alla manifestazione di protesta ma, come suggerisce Mimmo, ritengo che occorra anche sporcarsi le mani.
Immagino un gran numero di partecipanti, ciascuno con la sua divisa sociale, che in MTB o BDC si danno appuntamento in diverse zone del Lazio per lo sgombero delle discariche abusive, alla presenza dei media e dei mezzi dell'AMA.
Il tutto trasmesso al TG regionale; poi, punti presenza raddoppiati per i partecipanti.
Meditate

David

[rhinonero]

Caro Emilio
Mi unisco al tuo sdegno,ma purtroppo è tutto il nostro Bel Paese che si sta trasformando in una discarica a cielo aperto!!!Anche la mia Verde Umbria, appena si esce nelle strade poco battute, offre spettacoli analoghi;
Chi è l'autore di questi scempi?
Sicuramente chi non vuole bene al proprio paese,ma la colpa è anche di chi pensa che tanto non c'è niente da fare!!!
Come Turbike possiamo inviare un video alla presidenza della Regione Lazio;
Marco Marafini ci potrebbe indicare a chi indirizzarlo per avere un minimo
riscontro;
La Maglia Nera, che più nera non potrebbe essere
Claudio Scatteia

[mimmogingko]

Sabato in occasione della Turbilonga effettuerò documentazione FOTOGRAFICA di quanto di sporco la Sabina espone nei suoi angoli più reconditi. Tutto ciò, come detto, è funzionale a successive azioni di inoltro/bombardamento di email e fax a chi di dovere (o meglio a chi non fa il suo dovere)
Siete tutti invitati a darmi una mano.
No perditempo.

[claude45]

Caro Emilio apprezzo molto la tua iniziativa e non sto a sottolineare i vari commenti e considerazioni già espresse da tanti amici.
L'idea della maglia nera Scatteia di interessare Marco Marafini per suggerimenti su come avviare una forma di protesta mi sembra una strada percorribile, anche se resto scettico sui risultati che si potrebbero ottenere vista la scarsa sensibilità dimostrata sempre dalle nostre istituzioni sull'argomento.
Va considerato che anche noi ciclisti talvolta non diamo certo il buon esempio (quanti rifiuti ci lasciamo dietro!?).
Ad ogni modo chi fosse interessato alla raccolta firme per chiedere la bonifica entro il 2 giugno delle 188 discariche abusive sparse per l'Italia ( ci costano 43 milioni ogni 6 mesi quale multa da parte della Corte Europea) può andare su "Firmiamo.it"
Auguri a tutti Claudio