Oggi alla partenza della cronometro non mi sentivo proprio, le gambe non giravano, la testa era altrove. Sono partito con la convinzione di apparecchiarmi al primo strappo.Dopo pochi chilometri il Presidente mi ha raggiunto e lasciato lì al mio destino.Mi sono detto: non perdere la possibilità di salire con Marcello!!!
Mi sono messo a cercare il mio ritmo (che fatica!!) e all'attacco di Monteflavio ecco lì l'avevo ripreso e mi sono alla sua ruota ma con la certezza di riperderlo. Invece ho tenuto (mi ha tenuto!) e sono arrivato, con la pompa che scoppiava. Mi ha permesso di arrivare davanti!!
Un grazie a Cesarone, grande Presidente e grande uomo di sport!!

Marco Degl'Innocenti