Premessa
Approfittando del buco di calendario offerto dalla turistica di sabato scorso, con l'obiettivo della doppia preparazione della Maratona delle Dolomiti prima e della 24Ore di MTB poi, come anticipato nel forum ho proposto un'uscita in MTB.
In particolare avevo voglia di un lunga pedalanta relativamente veloce e senza particolari difficoltà.
Quale migliore occasione per riproporre il giro della ferrovia abbandonata?
Contatto alcuni amici che so per certo che escono il sabato mattina in MTB e gli faccio la proposta che viene accettata.
La proposta la faccio anche al capitano che nicchia un pò ( ultimamente non ha molta voglia di pedalare ...). Con un pò di insistenza lo convinco con l'opzione di poter tornare indietro se non se la sente di finire il giro.
L'appuntamento
 
Ecco due foto di gruppo fatte all'appuntamento!
Beh! Cerchiamo di vedere i lati positivi ... Non abbiamo avuto problemi di parcheggio ...
Gli altri due amici ci aspettavano lungo la strada.
Il percorso prevedeva la classica salita di Monte Tosto. Con molta soddisfazione abbiamo notato che la vegetazione si è ripresa tutto lo spazio che gli era stato tolto nel disboscamento dell'anno scorso.
Il sentiero ha ripreso, quasi completamente, l'aspetto precedente.
  
Altra tappa classica è la Macchia Manziana dove noto la logistica di un set di riprese.
Il capitano alla vista delle carrozze e dei calessi si trasforma ( a voi la scelta cavallo, mulo o asino? )
 
Poco distante mostra subito la sua natura. Non siamo neanche partiti che già cerca le vettovaglie:
Insiste, insiste tanto che ad Oriolo decide che non ce la può fare o porchetta o morte!
 
non gli fà neanche impressione il porchettaro mangiafuoco
Proseguiamo velocemente verso Capranica ed imbocchiamo la ferrovia. Devo confessarvi che non mi sono soffermato troppo a fare foto ma vorrei darvi uno scorcio del pasaggio:
  
Anche la ferrovia mi ha impressionato favorevolmente.
Nell'invito che vi avevo fatto avevo "tralasciato" di dire che l'inconveniente maggiore che avremmo incontrato sarebbe stato il caldo.
La ferrovia ha dei tratti dove sono stati girati film "spaghetti western", un pò brulli. Invece sabato scorso l'ho trovata generalmente verde ed ombreggata con i classici profumi e colori di inizio estate.
Lungo la via abbiamo incontrato perfino il grillo parlante  .
Alla fine il capitano ha mostrato qualche segno di cedimento tanto che raggiunto il cimitero di Civitavecchia ha deciso di addobbare la bici con un funereo nastro viola.
 
Tutto è bene quello che finisce bene.
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7h 55' di pedalata
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6376 kcal consumate
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130 Km
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1000 mt di dislivello
Ciao a tutti!
Alla prossima.
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