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Oggi, 29 settembre si và alla "Caterba"! C'è anche la 24 ore di MTB a Roma e sei dei nostri vi partecipano!
Il Tempo non è bello ma non riesce a coprire totalmente il sole che riesce di tanto in tanto a fare capolino. A Monte del Lago sul Trasimeno, i Turbikers sono una decina e si mischiano fra le "Endorfine Selvagge" di Francesco Massi formando un bel gruppo che percorrerà tutto il giro del lago fino a Tuoro e di quì salire al Valico Gosparini (monte Castiglione) a quota 602 mt.(cima Danilo) dove tutti arrivano alla spicciolata affaticati e sudati!
Nel frattempo a Roma stà per iniziare la 24 ore no-stop di MTB che vedrà partire oltre mille concorrenti scaglionati in gruppi di quattro/ otto e dodici ciclisti. Ci saranno anche i "Solitari" che cercheranno di percorrere il maggior numero di chilometri nelle 24 ore!
Il "Quartetto Turbike" è composto da : Russo,Salusti, Stella e Neri; i "Solitari Turbike" sono : Bertelli e Carrino! La insolita gara prevede prevede un percorso di 7 km intorno all'antico acquedotto Romano (Tuscolano-Appio) che tutti dovranno percorrere più volte possibili (fino alla morte o all'accasciamento fisico); ci si è attrezzati anche con lampadine portatili che molti hanno fissato sul casco.
Il Turbike è presente con un "Gazebo" allestito ad opera d'arte da Luigi Neri, con lettini per riposare , sdraie e sedie da campeggio, tavolo per le vettovaglie etc.
Ma torniamo alla cima "Danilo" arrivo della "Caterba" dove si accingono le operazioni di ritorno. Il Tempo ci minaccia con nuvoloni grigi e fà fresco. Per questa ragione i primi decidono di ritornare anticipando gli altri. Francesco Massi ha allestito un rinfresco nella sua villa e tutti noi banchettiamo e festeggiamo l'esito positivo di questa "prima Caterba"! La visita poi delle "Casette" ci ha colpito per la loro bellezza e funzionalità. Certamente reclamizzeremo "La Caterba" e sono sicuro che molti di noi prenderanno in considerazione Monte del Lago per trascorrere delle vacanze future!
Il Ritorno a Roma, percorrendo l'autostrada del sole da Bettolle è veloce e ci consente di arrivare al GRA in un'ora e mezzo. Ma il mio pensiero ora và ai "prodi" che stanno girando intorno ai resti dell'acquedotto Romano; funzioneranno le loro lucette e riusciranno a vedere la strada?
La mattina seguente vado a fare un sopralluogo sul posto e scopro che la manifestazione è in pieno svolgimento; un'organizzazione eccezionale che non mi aspettavo,un percorso bello che valorizza al massimo questa gara di MTB Romana alla quale mi sarei sentito orgoglioso di partecipare anch'io! Chissà se il prossimo anno farò parte della schiera che erroneamente ed ingiustamente avevo definito "pazzi"! Forse, vedendoli girare mi sono impazzito anch'io!
Insomma, ho visto entusiasmo, folklore, spirito di gruppo e agonismo misto alla partecipazione di tutti!
Un Elogio quindi ai "promotori" Turbike, Enzo Carrino e Francesco Russo fra tutti; Luigi Neri, Massimo Salusti, Dario Stella e Vittorio Bertelli che li hanno coadiuvati in questa grande impresa! Ottimo è stato il risultato agonistico ottenuto con l'ottavo posto assoluto nella staffetta a quattro! Ha invece dell'incredulo il 50° posto assoluto di Carrino nella "solitaria" percorrendo oltre 212 km! Bene anche Bertelli che non ha voluto esagerare limitando la fatica.
Un bravo và alla squadra di De Simone che ha vinto questa gara schierando un formidabile gruppo fra cui Carmine Basta.
Complimenti ragazzi, il prossimo anno saremo di più!
Marcello Cesaretti | 