Mani Tese: Lettera ai TURBIKE
Data: Giovedì, 13 dicembre @ 18:00:28 CET
Argomento: G.S. TURBIKE


Mani Tese

Lettera ai TURBIKE



Carissimi Amici di Turbike,
                   pedalando pedalando ormai di strada insieme a Mani Tese ne avete fatta davvero parecchia!
                   Chi meglio di voi sa quanto è duro arrivare in fondo, di quanta fatica e sacrifici è lastricata la strada di una vittoria?
                   ... Noi non pedaliamo, non sudiamo, forse, ma condividiamo con voi la gioia di fare fatica per raggiungere un obiettivo.
Quest’anno abbiamo deciso di lavorare e raccogliere fondi per progetti destinati a quei bambini che, in tutto il modo, non studiano, non giocano ma sono costretti a lavorare, magari in condizioni tali da impedire la loro crescita fisica e mentale. Sono circa 218 milioni, la maggioranza ha tra i 5 e i 17 anni. In italia sono circa 400 mila i minori lavorano.
                   In particolare Mani Tese ha attivato un servizio di raccolta fondi  e di raccolta firme per chiedere all’ONU un impegno decisivo contro lo sfruttamento del lavoro dei bambini.
 
                   Il gruppo di Rimini ha continuato poi a portare avanti tutte le attività che da anni lo caratterizzano, in particolar modo abbiamo cambiato sede del Mercatino dell’Usato spostandoci in una posizione strategica e in spazi più grandi visto che tante persone vengono a trovarci ogni giorno. Abbiamo attivato anche un negozio virtuale su e-bay che si chiama –ovviamente Mani Tese – e che vi invitiamo a visitare per curiosare tra gli oggetti più interessanti ed improbabili che capitano nei nostri negozi!
 
                  
 
 
 
 
 
 
Per questo Natale, però, vogliamo proporvi di sostenere la raccolta fondi straordinaria
EMERGENZA BANGLADESH A SOSTEGNO ALLE POPOLAZIONI PER SUPERARE L'EMERGENZA
 

 
 
 
 
 
 
 
 
E' urgente portare aiuti alle comunità colpite dal ciclone Sidr. Dopo un po’ di clamore sui giornali non se ne parla più ma sono migliaia le vittime e le famiglie colpite da questo flagello.
Le associazioni locali partner di Mani Tese in Bangladesh stanno distribuendo cibo, coperte, candele e aiuti medici: servono interventi immediati per affrontare l'emergenza.
   
Nella aree in cui Mani Tese è presente molti pescatori sono rimasti vittime dell'uragano; le famiglie si ritrovano senza casa e le coltivazioni di riso sono distrutte. Tra i primi ad attivarsi, nella regione di Khulna, l’ONG Dalit che sta intervenendo in un’area, rurale e povera, in cui vivono in particolare fuori casta emarginati dal contesto sociale del Paese.
In questa prima fase si cerca di raggiungere tutte le famiglie per fornire loro delle confezioni contenenti:
5 Kg di riso
1 Kg di Dal (legumi)
½ Kg di cipolle
1 zanzariera
5 integratori salini
1 coperta
6 capi di abbigliamento misti uomo, donna, bambino
1 Busta contenente 100 Taka
Un medico e una infermiera girano i villaggi per visitare bambini e adulti e valutare il fabbisogno di medicinali.
Seguirà la fase di ricostruzione, delle case e delle scuole, e la ripresa dei progetti di sviluppo di cui è protagonista la popolazione locale.
Mani Tese infatti, grazie al sostegno di tanti donatori, realizza progetti di cooperazione con il Bangladesh dal 1964 e chiede oggi un aiuto straordinario per gli abitanti dei villaggi beneficiari del progetto di emergenza.
 
... Mentre festeggiate il vostro anno sociale di attività e vi preparate alle gare del 2008, fate finta di averci lì, ai vostri tavoli, a festeggiare insieme anche la vostra sensibilità e continuo sostegno alle nostre iniziative!
 
Buon Natale e Felice 2008
da tutti i volontari del Guppo Mani Tese di Rimini
 
 
 
 
Rimini, 5 dicembre 2007






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