Anche questa volta ce l'abbiamo fatta!
Nonostante che le previsioni del tempo davano pioggia ovunque, i "Turbikers doc" non si sono fatti influenzare e sono accorsi numerosi a Cesenatico! Come sempre abbiamo trovato quella atmosfera magica che circonda da sempre questa manifestazione che riesce a coinvolgere oltre 11.000 ciclisti di ogni nazionalità!
Nel nostro piccolo abbiamo portato quasi 40 Turbikers ad iscriversi dei quali il 20% ha dato forfait per cause varie ma il maltempo certamente è stata la causa predominante. Tuttavia voglio precisare che di pioggia ne abbiamo avuta ma solo in piccola parte e qualche fortunato è riuscito anche ad evitarla.
I primi Turbike a raggiungere Cesenatico sono stati: Marchetti, Bertelli e Della Sala che sono arrivati venerdì scorso; poi il grosso del gruppo è giunto nella tarda mattinata del sabato. L'Hotel "Duca di Kent" a Villamarina di Cesenatico ci ha accolto come lo scorso anno con la massima gentilezza e disponibilità. Il Pranzo di arrivo è stato consumato nella sala a noi Turbike riservata e subito dopo sono cominciati i preparativi per la magica "Nove Colli"! Infatti, sono stati distribuiti tutti i pacchi gara a ciascuno, dopo di chè siamo andati a ritirare il Trofeo vinto dal nostro gruppo come partecipazione, sulla piazza centrale di Cesenatico dove era stata allestita per l'occasione la fiera ciclistica;
Siamo saliti sul podio dove il sindaco di Cesenatico si è congratulato con noi e il "mitico Vanzolin" il fondatore della "Nove Colli" ci ha consegnato il Trofeo! In aggiunta ci è stato dato un pacco contenente un Salame, una Mega-Mortadella e un barattolo di miele. Questi "Viveri" verranno consumati nelle prossime tappe Turbike come avvenuto già in altre circostanze.
Ferruccio Fiammenghi che ogni anno è uso alloggiare al "Grand Hotel" ci ha offerto un "mini rinfresco" nella hall per festeggiare questa manifestazione ma soprattutto per brindare alla ormai prossima "Due giorni in Sabina".
Poi la fiera ci ha catturato un po' tutti ed infine tutti in albergo per la cena e l'assegnazione del Trofeo appena conquistato; dopo un breve discorso del Presidente, il detentore del Trofeo dello scoso anno, Marco Degl'Innocenti ha consegnato il nuovo Trofeo a Roberto Pietrangeli per i molteplici meriti fra gli applausi generali della sala. Quindi si decide di partire l'indomani qualche minuto prima delle ore sei per mettersi in fila alla partenza della Nove colli 2008.
Al mattino seguente ci ritroviamo tutti a colazione e fervono i preparativi della partenza; il tempo non è bello ed il cielo è abbondantemente coperto, in poche parole minaccia pioggia. Nella griglia "Gialla" dove siamo assegnati, siamo fra gli ultimi ma tutti fiduciosi di fare una bella gran fondo con la speranza che il tempo "regga"! Quando passiamo sui fatidici "Tappetini bip" sono le 6,45 e veniamo accolti da uno scroscio di applausi che la gente ci tributa!
Il lungo serpentone di ciclisti si è quindi avviato e marcia alla volta di Forlimpopoli dove lo attende la prima asperità: il "Polenta". Nel frattempo il cielo si è fatto "plumbeo" e qualche goccia comincia a cadere, è la pioggia e siamo costretti a mettere le mantelline. Comunque, non è una pioggia intensa e sarà di poca durata, anzi col passare dei minuti il cielo si rischiara e uscirà anche il sole che ci accompagnerà fino ai piedi del mitico "Barbotto". Infatti non è piovuto nell'entroterra e si è pedalato bene sul "Polenta", sul "Pieve di Rivoschio" e sul "Ciola"; ma giunti ai piedi del "Barbotto" il cielo improvvisamente si fà cupo e comincia a tuonare! La pioggia non ci abbandonerà per la dura ascesa e cesserà dopo i tratti vallonati ed in cielo tornerà a splendere il sole!
Ma quanta acqua abbiamo preso noi poveri ...ritardatari! Infatti coloro che erano passati prima l'hanno parzialmente evitata e molti di quelli forti non l'hanno proprio vista!
A Cesenatico siamo stati accolti da eroi e forse lo siamo stati in quegli interminabili 15 km di pioggia battente!
Si conclude così questa nuova avventura dei Turbikers in terra di Romagna ed alla fine tutti soddisfatti e pronti per la prossima! Marcello Cesaretti |