Carissimi;
Segnate sul calendario dei vostri impegni ciclistici con il pennarello rosso queste due date, 6 e 7 giugno 2009, per un appuntamento al quale è vietato mancare. Si tratta della 2^ edizione della due giorni della Sabina, manifestazione ciclo amatoriale ad inviti, organizzata dal Turbike.
Rispetto allo scorso anno ci sono alcune importanti e significative novità.
La prima è relativa all’inversione delle tappe, sabato la cronometro individuale, domenica la gara in linea. Cambiano, parzialmente, anche i percorsi. La crono partirà dalla Turanense subito dopo la strettoia con semaforo che supera l’acquedotto del Peschiera, per arrivare a Belmonte in Sabina- circa 17 chilometri con 400 metri di dislivello, la gara in linea avrà come sede di partenza ed arrivo il paese di Rocca Sinibalda, con la prima parte del percorso uguale allo scorso anno. In più è prevista l’ascesa verso Magnalardo (tosta) per un totale di circa 95 chilometri e 1600 metri di dislivello.
Si tratta di due tappe molto belle, tecniche , impegnative, sicure che però non perdoneranno i pigri e i meno preparati.
Sono allo studio numerose iniziative per rendere la manifestazione gradita a tutti i partecipanti.
Innanzi tutto per i meno allenati ci sarà la possibilità di percorrere un percorso “corto” di circa 65 chilometri per 1200 metri di dislivello e che non prevede l’ascesa di Magnalardo.
Inoltre, molto probabilmente, ci sarà la possibilità di poter usufruire di un servizio “massaggi” pre e post gara, molto utile in particolare il giorno della cronometro.
Per gli accompagnatori dovrebbe essere prevista, durante lo svolgimento della corsa di domenica, una visita guidata allo storico castello di Rocca Sinibalda, assieme ad altre iniziative che vi saranno comunicate.
E’ previsto un ricco pacco gara ( al momento top secret), premi sorteggiati tra tutti i partecipanti, nonché pasta party offerti dai comuni di Belmonte in Sabina e Rocca Sinibalda.
Saranno presenti, ai nastri di partenza, circa 200/250 concorrenti, con presenze dal Veneto, Romagna, Lombardia, ma lo spirito sarà lo stesso dello scorso anno, agonistico senza esasperazioni ,una occasione per incontrarsi tra vecchi amici di pedalate e non.
Dunque non vi resta che allenarvi e duramente perché la manifestazione richiede “garretti” tosti mente lucida e tanto impegno, ma, vi assicuro, ne varrà la pena.
A presto e ciclistici saluti
