Inviato: Lun Apr 12, 2010 12:13 am Oggetto: MONTE MORRA! CARPENTIERI,NARDINI,DELLA SALA, RINALDI!!!
Carissimi Amici Turbikers,
Ieri si è svolta la dura tappa di MONTE MORRA ridisegnata per l'occasione da Marco Petella e quindi resa più lunga e dura! Comunque, nonostante i molti "Ritiri", ben 55 Turbikers sono saliti fino in vetta a Monte Morra! Naturalmente molti dei ritiri o F.T.M. sono stati fra gli "A2" che hanno optato per ridurre il percorso ma che poi hanno pedalato fino alla vetta e qualche caso sporadico anche nelle altre categorie. Oltre 70 ciclisti hanno partecipato alla tappa e si sono dati battaglia lungo il bellissimo percorso; Il Punto Intermedio di Talocci dava il via alle categorie e la salita di Fara Sabina dava la prima "Botta"! A Toffia si arrivava alla spicciolata ma con i gruppi ancora compatti, poi la successiva salita dava la prima vera scrematura e chi rimaneva da solo non poteva avere alcuna chanse di rimonta, poichè i gruppi dei più forti nel tratto della Salaria vecchia (falsopiano e discesa) fino a Acqua viva di Nerola e dopo fin sotto a Moricone avrebbero guadagnato minuti. Infatti, Così è stato e qualcuno che ha potuto entrare in qualche "treno" ne ha avuto giovamento. Solo nella "A2" si è rispettato il "mandato di non Belligeranza" e si è arrivati tutti insieme fino a MARCELLINA dove è scoppiata improvvisamente la Bagarre! Russo F, Rinaldi, Bicocchi e Paoluzzi fra i più scatenati si sono avvantaggiati all'imbocco della salita finale! Ma chi spende prima....ne ha meno dopo e così il "Saggio" Degl'Innocenti ha potuto rimontare posizioni mentre altri hanno ceduto clamorosamente! Personalmente ho assistito alle partenze perchè ho coadiuvato il Mossiere di turno, Gennaro Balzano e successivamente ho tagliato il percorso credendo di poter arrivare prima degli altri all'arrivo e poter fare la "Videocronaca". Purtroppo, o sono io che vado troppo piano o sono tutti gli altri che vanno troppo forte! Così, al secondo km della salita finale ecco che alle mie spalle sopraggiungeva il "Leader" della Corsa: CARPENTIERI che saliva come una "Motocicletta"!!! Così ho dovuto interrompere la mia scalata e ....montare sull'ammiraglia per poter giungere prima dei "Battistrada"! Nella categoria Principe "E1" il "Carnivoro" arriva solitario avendo raggiunto anche MORELLI che lo precedeva di un paio di minuti, avendo anche lui optato per un giro ridotto perchè impegnato l'indomani in una "Randonnèe. Quindi, vittoria del grande CARPENTIERI che precede di quasi 2' Carmine BASTA; poi LEONARDI a 5', PIRRI e FAGGIANI a 6'; SERRA a 9', JORDAN a 11', BUCCILLI, MATTAROCCI e BRUNETTI ancora più distanziati. Nella "E2" grande prestazione di NARDINI che vince per distacco rifilando 1'30" alla coppia PETELLA/GRASSETTI mentre DE ANGELIS S. giunge 4° a 3'36" precedendo di 2' circa due ex-E1 ovvero RIVOLTA e CALIENDO! Distacchi notevoli per tutti gli altri, il chè la dice lunga sul valore reale dei primi sei classificati. Nella "A1" il solito Romano DELLA SALA seguita a vincere ma la CAVALIERE non molla! Brava Daniela oggi sei andata vicino al "Colpaccio" per soli 15"!!! Notevole il terzo posto di Luciano LODOLI classe '43 che si toglie la soddisfazione di precedere di vari minuti uno stuolo di "giovanotti" come LANCIA, FORLUCCI, ATERIDO, PELLEGRINI e ZANON tutti artefici di una grande prestazione! Poi FERIOLI che esulta per essere arrivato prima del suo capitano e di molti altri! Ma torniamo alla "A2" che avevamo lasciato all'attacco della salita finale: RUSSO F. prova a saggiare le sue possibilità, ma RINALDI e BICOCCHI hanno una marcia in più! Cedono nell'ordine: DI GRAZIA, RUGGERI P, PAOLUZZI, RUSSO G. e RUSSO F, mentre viene raggiunto e superato ORASI che si era agganciato a un treno A1/E2; quindi testa a testa fra RINALDI e BICOCCHI ovvero i vincitori delle due ultime tappe! Questa volta vince RINALDI che stacca metro dopo metro il rivale!!! Secondo è il Giaguaro BICOCCHI a 1'43"; terzo è Marco DEGL'INNOCENTI che ha terminato in progressione e cedendo solo 2' al vincitore. Poi RUSSO F. a 3' davanti al suo omonimo Gabriele per soli 11"; Quindi ORASI detto "Gambadilegno" a 5'; Poi a 9' circa ecco PAOLUZZI che caparbiamente raggiunge l'arrivo a piedi...in preda a "Crampi"; infine RUGGERI P. precede di vari minuti DI GRAZIA.
Come detto in apertura è stata una tappa durissima, 65 km circa con l'erta finale (7 km con pendenza media 10%), una tappa per "Uomini Duri"!
Gloria ai vincitori ma un'elogio a tutti coloro che hanno raggiunto la mitica vetta di "Monte Morra"!!!
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Inviato: Lun Apr 12, 2010 11:18 am Oggetto:
Volevo fare i miei complimenti a Marco Petella per aver suggerito la bellissima tappa di sabato.Trovo questa e quella di S.Oreste tappe vere, utili a chi come me può allenarsi solo il sabato (e non tutti). Auspico che anche le prossime siano così belle (e lunghe). ciao max
p.s. ci vediamo alla tappa del 1 maggio, con la speranza di poter rimanere con il gruppo degli a1, un gruppo da non sottovalutare affatto. _________________ w i moschettieri del re
Complimenti, bella tappa e .. tutti agguerriti!
la fatica è sicuramente ben ripagata dal bellissimo paesaggio che si gode all'arrivo.
Bello, come al solito, il commento del pres!
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Inviato: Lun Apr 12, 2010 1:08 pm Oggetto: Re: MONTE MORRA! CARPENTIERI,NARDINI,DELLA SALA, RINALDI!!!
giaguarotto45 ha scritto:
...
Poi a 9' circa ecco PAOLUZZI che caparbiamente raggiunge l'arrivo a piedi...in preda a "Crampi"....
Onore a Marco Paoluzzi che ha provato a tenere il passo dei primi A2 e si è immolato agli "scattini" di Bicocchi & Co ed ha pagato alla fine con i crampi.
Questo per dare gloria all'A2 che può essere scambiata da qualcuno per la cenerentola del Turbike ... ma così non è
superGiulio ha scritto:
Carissimi Amici,
leggo nel resoconto del Presidente un frase che mi fa pensare:---"Comunque nonostante i molti ritiri"---.infatti si ritirano in troppi.Negli A2 e non solo, molti vengono messi in difficoltà da pendenze molto elevate.Ha senso inserire queste pendenze in un allenamento Turbike?Chi ne giova?
Molti , e io sono tra quelli, non hanno la possibilità di allenarsi intensamente durante la settimana per affrontare il sabato certe salite con agilità e la gara per troppe persone diventa un'inutile calvario per giungere in cima in qualche modo.C'era bisogno di modificare il percorso di Sant'Oreste aggiungendo il salitone lato Nord?
Ritengo che il Turbike debba dare la possibilità a tutti gli iscritti di ...andare in bicicletta.Per farlo bisogna contenere le pendenze e recuperare qualcosa in velocità.Personalmente credo che sette chilometri al 10% sono troppo duri da affrontare per chi non si allena almeno due tre volte a settimana.Beato chi può permetterselo.
Sorgiulio
PS: "PER ARDUA AD ASTRA" è scritto sullo stemma della Aeronautica Militare
A Sorgiulio devo dire che il Turbike da ad ognuno il suo .... ... o meglio ... quello che cerca.
Chi ha voglia e possibilità di allenarsi trova gusto e divertimento a confrontarsi con altri.
Chi non può o non vuole ... ci arriva lo stesso in cima a S.Oreste o al M. Morra basta che sappia dosare le proprie forze e non avere problemi di tempo. Tanto in coda c'è sempre qualcuno .... salvando lo spirito del Turbike! _________________
Gran bella tappa davvero!
E' stata più dura a mio avviso di S.Oreste (infatti il mio Garmin dava 5 km in meno ma 200 mt di dislivello in più) e poi la salita finale verso Monte Morra non da respiro (6,5 km con pendenza media del 7,3% e max del 14%), mentre quella di S.Oreste, anche se tocca punte del 20%, ha il tratto centrale di 2 km in falsopiano dove puoi rifiatare.
La tappa è stata tirata fin dall'inizio, già dopo Talocci è iniziato il forcing di alcuni A1 e poi non c'è stata tregua.
In questi percorsi non c'è un metro di pianura, sono nervosi, ti costringono a continui cambi di ritmo, è un susseguirsi di mangia e bevi e di salita non c'è solo quella finale; sabato i Quattro Venti in partenza a ritmo sostenuto si fanno sentire, eccome!!
Ormai i valori degli A1 sono piuttosto delineati.
DELLA SALA: o gli buchiamo le ruote o mi sa che farà corsa a se.
Poi c'è la CAVALIERE che in salita è come un grillo, la vedi andar via leggera sui pedali come un farfalla.......e poi la ritrovi sorridente all'arrivo.
Come terza forza vedo LODOLI (ex ELITE2), sono due tappe che corre con noi, a S.Oreste sono riuscito a precederlo arrivando 3° ma sul Monte Morra non c'è stata storia, sul podio è arrivato lui ed io mi sono dovuto accontentare del 4° posto. Sarà difficile arrivargli davanti, sabato ha corso in testa fin dall'inizio, a dispetto dei suoi 67 anni (complimenti!)
E poi ci siamo noi "giovanotti", come ci chiama il Presidente (io, FORLUCCI, PELLEGRINI, ZANON, ATERIDO.....).
Ma la stagione è ancora lunga e per il terzo gradino del podio ancora c'è speranza!
Il gruppo mi piace, c'è bella gente, ci si diverte, si scherza, c'è qualche sfottò è vero ma fa parte sempre di una "sana" competizione e tutto sommato un pò di spirito agonistico non guasta mai.
Condivido quello che dice Francesco Russo, la selezione la fa comunque la salita finale per cui si potrebbe iniziare in maniera più tranquilla godendosi il paesaggio (la Sabina è davvero incantevole!), ma quando li vedi partire già prima del punto intermedio, è difficile poi restare "tranquilli"........
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