Registrato: Dec 13, 2007 Messaggi: 589 Località: Roma Piramide
Inviato: Mer Lug 07, 2010 4:13 pm Oggetto:
Mi unisco ai complimenti ad Angelo Ferioli. Non si smentisce mai e arriva sempre fino in fondo.
Vorrei anche rendere il giusto riconoscimento agli altri del percorso Maratona. Senza nulla togliere a chi ha scelto medio (eccezionale Dino) e corto, solo chi ha già fatto questa esperienza, credo sappia ben comprendere quanta determinazione occora per completare i 138 km.
Faggiani: si era ben preparato. Quando l'ho incontrato sul Giau, in preda ai crampi, mi sono fermato per aspettarlo. Ripartito alla grande, all'attaco del Falzarego si fermava ancora. A questo punto io proseguivo, temendo non riuscisse a ripartire. Arrivato a Corbara, scoprivo con piacevole sorpresa che era riscito a chiudere sotto le sette ore! Grande Centurione! Un esempio di tenacia e forza di volontà. Credo che si possa ben dire, stavolta, che si è trattato di una bella pagina di sport
Serra: eravamo nella stessa griglia ma non siamo riusciti a partire insieme. Dopo aver finito il Giau, che io ho fatto in 1h alternando 29 e 26, ho pensato a come se la sarebbe cavata lui che il 29 non l'aveva...Era il suo primo lungo e l'errore (del quale mi sentivo in parte responsabile con i miei consigli) poteva essere fatale. Invece, da cavallo di razza qual è, Salvatore ha superato la sofferenza e anche lui ha chiuso con un tempo ottimo
Goio e Scoppola: con pochi km nelle gambe, hanno fatto veramente benissimo. Scottati dal nuovo record del Centurione Faggiani, erano tuttavia belli freschi al ristoro di Corbara, come se avessero fatto poco più di una passeggiata sulla spiaggia
il 2011 sarà il 25° della Maratona: sarà d'obbligo ben prepararsi!
un grande applauso ho visto un grane Romano che ha migliorato il suo tempo all grande ,inutile dire che Salvatore ,Danilo e Medoro sono statti grandissimi forza MUSTANG _________________ Athos
Inviato: Gio Lug 08, 2010 7:38 am Oggetto: I complimenti....
Grazie per i complimenti, mi riempiono di orgoglio:
pur avendo in corpo minimi residui di spirito agonistico, il brivido di passare il Valparala nel segno del "ce l'ho fatta" è alla stessa stregua del piacere di essere notato da Voi!
Non per piaggeria ma nel mio piccolo - e prima della Maratona - tra venerdì e sabato ho scalato Bondone, Valparola e Campolongo: piano...piano ma si può fare. Ma i complimenti vanno a Voi tutti: quanto andate forte!!!!!!
Un ringraziamento all'amico Belzebù Danilo, senza il suo entusiasmo, sagacia e competenza io e penso tanti altri non avrebbero ottenuto queste soddisfazioni ( il risultato è un'altra cosa)
Per "risultati" non si intende solo il tempo impiegato ma sopratutto finirla nel migliore dei modi, tutto ciò si ottiene con sofferenza ed abnegazione non si inventano, quindi complimenti a coloro i quali hanno onorato la manifestazione.
Vorrei inoltre fare i complimenti a coloro i quali nonostante il poco allenamento hanno affrontato con coraggio e caparbietà la maratona e mi riferisco a Claudio Buccilli Paolo Rivolta Romano (strepitoso) Goio, Scoppola e Stefano De Angelis.
Parlo di loro perchè ho avuto diretti contatti con loro, ed infine a tutti i "temerari" del corto, anche perchè corto si fà x dire 1780 mt di dislivello in soli 55 km non sono uno scherzo.
A proposito dell'andare alle dolomiti senza fare la gara...
Innanzitutto nessuno vieta che non si possano fare le due cose ovvero programmando un tour dolomitico "Turbike" dopo la Maratona si farebbero entrambi con "doppia" soddisfazione...
Inoltre sono due esperienze diverse, la partecipazione alla MDM implica preparazione adrenalina, sofferenza, ritmi concitati, competizione ma alla fine gioia immensa. Scalare le cime in allegria significa fare un sano cicloturismo, quindi ognuno deve fare quello che ritiene opportuno.
Ma non bisogna essere ipocriti (scusate la parola magari un pò pesante) l'avere il pettorale dà delle emozioni non assimilabili ad altre, chi non lo ha mai provato deve farlo è l'essenza del ciclismo.
Chi lo ha già provato e magari è stanco di queste "emozioni" (succederà anche a mè...) deve avere l'onestà e sincerità di non mettere in contrapposizioni queste differenti visioni di questo magico sport che è il ciclismo
Mi sono permesso di postare il pensiero di Ferruccio Fiammenghi di una poesia e stile inconfondibile:
Ferruccio Fiammenghi ha scritto:
La settimana sulle Dolomiti
Dico la mia sulla settimana delle Dolomiti.
Ho letto con interesse le opinioni degli amici turbikers in merito alla bellezza ed al piacere di pedalare sulle strade dolomitiche e dell’emozione nel partecipare alla gran fondo anche da me considerata tra le più belle se non la più bella al mondo.
Detto questo sono parzialmente in disaccordo sulla opportunità di dedicare una settimana cicloturistica legata a questa manifestazione sostanzialmente per due motivi.
Il primo è relativo al fatto che essendo legata la partecipazione alla Maratona al meccanismo dell’estrazione, sarà sempre più difficile parteciparvi assieme agli amici. Per esempio io il prossimo anno dovrei essere estratto ma chi ha partecipato alla gara appena conclusa probabilmente non lo sarà.
Il secondo motivo è relativo alla ripetitività dei percorsi . Detto che le salite dolomitiche sono spettacolari mi chiedo se abbia senso percorrere 700 chilometri per scalare per la ventesima volta il Gardena o il Sella o il Falzarego etc., etc. In sintesi molti di noi hanno pedalato su questi passi decine di volte ed anche le cose più belle hanno un limite, Capisco il differente entusiasmo tra chi, per l’appunto, è alle prime esperienze su questa gran fondo e tra chi l’ha fatta 5/10 volte. Esistono, sparse per l’Italia e L’Europa comprensori, domini ciclistici di montagna straordinari che varrebbe davvero la pena scoprire. I Pirenei, le Alpi Francesi, la Svizzera e tante altre salite spettacolari che non hanno nulla da invidiare alle Dolomiti.
Concludendo, ciclismo è si agonismo ma anche scoperta, avventura, conoscenza di luoghi bellissimi e sconosciuti. Nuove mete, nuovi mondi, nuove “genti” e questo, francamente, pedalando anni ed anni sulle pur bellissime dolomiti, non avrebbe senso.
Registrato: Dec 13, 2007 Messaggi: 589 Località: Roma Piramide
Inviato: Gio Lug 08, 2010 3:48 pm Oggetto:
papirri70 ha scritto:
...scusate ma in cosa consiste il Trofeo Leali??
a me pare sia la somma dei Km percorsi dai componenti di una squadra sul corto medio e lungo!
Come mai il Turbike nn c'e'?
dovrebbe aver percorso 2544 km!
(nn considerando i PEDALANDO con loro avremmo insidiato i P...t V...ò!)
Mi sa che c'è il solito problema dell'iscrizione singola o a squadra... Noi eravamo in gran parte singoli, con pacchetto o iscrizione di beneficienza...
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