GAZZETTA TURBAKKI

[biklimber]

Ultima gazzetta del 2016

Oltre alle consuete rubriche e all'album della tappa, il racconto della tappa di Pino Bomber Salvatore ed il mio saluto.

Come già scritto su questo sito a marzo scorso, lascio la conduzione della gazzetta. Ringrazio uno ad uno chi ha voluto contribuire con articoli, idee e suggerimenti, alla riuscita del Nostro Giornale. Sono certo che il Turbike saprà trovare le energie per continuare l'avventura redazionale.

Grazie per la vostra pazienza e per l'affetto dimostrato lungo questi due anni di conduzione.

Zingari...Ci vediamo on the road!!!

Paolo Benzi
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... People run around Crazy Town Seems they have found a place to groove on... (Superfine Dandelion)

[Oberdan66]

Grazie a te Paolo per l'impegno che hai profuso nella Gazzetta.

[CiccioneInBici]

Con l'ultima Gazzetta a firma Biklimber si capirà chi legge davvero la Gazza e chi invece cerca solo le pochissime cose che lo riguardano o le poche che ha scritto, tra le poche firme a sostegno.
Paolo, cui si devono riconoscere sforzi giganteschi di animazione nella ricerca anche di formule di rilancio, dice in sostanza in un passaggio di avercela messa tutta per trovare spazi a qualche soluzione di rinnovamento, ma di sentirsi costretto ad arrendersi. Non dice a cosa e a chi, e non dice perché. E fa bene, perché la risposta la dovrebbe dare ciascuno di noi, in coscienza.
Qualcuno, forse, si sarà accorto che anche io prima di Paolo, in misura e modi meno sapienti, ho tentato di proporre qualche rinnovamento e ho saggiato qualche registro di animazione, arrendendomi ben prima del nostro eroe e dopo aver profuso minori energie.
Nessuno di noi si strapperà le vesti per un altro piccolo fallimento - in fondo è un passatempo - ma va detto chiaro e forte che questo tentativo di Paolo non aveva nulla, ma proprio nulla, dei tentativi precedenti volti ad alimentare formule diverse rispetto alla filosofia casareccia e un po' cialtrona del Turbike, che poi ce lo fanno amare. Non è stato, come per certo passato recente, un tentativo di alimentare un orticello personale per ambizioni da quattro soldi o la voglia di spogliare il Turbike della sua anima giocosa.
Allora che è stato?
Fatevi una domanda e datevi una risposta. Marzo non è vicino, e nemmeno un Biklimber è ormai tanto lontano da non poterlo convincere a giocare un ruolo di maggior presenza di animazione e di coordinamento.
Ha mostrato - questo il suo maggior merito - di essere attento a tutte le atleticità, a tutte le età, a tutte le tensioni più o meno giocosamente agonistiche. Ha mostrato di essere, secondo me, il presente e il futuro di un Turbike sempre vivo.

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Gabriele Russo
«Squali si diventa, e io lo nacqui.»
«Ho passato il controllo-squalità»