LA TAPPA DI "TORRITA TIBERINA"!!!

[giaguarotto45]

Carissimi Amici Turbikers,
la prima "Tappa" del nostro programma si è svolta "Felicemente" ed ha inaugurato degnamente questo nuovo anno Turbike!
Quasi 60 i partenti dal parcheggio di "Pianabella"e molto lavoro per la consegna dei "Copricasco" di categoria da parte dei Capitani turbike e del mossiere di turno: Luigi Neri che deve raccogliere tutte le presenze e chiamare alla partenza tutte le categorie. Disciplinatamente tutti indossano il casco "Colorato" della propria categoria e alle ore 8,40 partono le "Teste Rosse" della A2 forti di 10 unità che aprono così ufficialmente il Turbike 2011!!! Seguono alle ore 8,47 le "Teste Bianche" della A1 (16 unità); alle ore 8,55 le "Teste gialle" della E2 ( 14 unità); alle ore 9,00 la E1 delle "Teste Blù" (14 unità).Insomma, compreso il Mossiere siamo in 55 al via e se consideriamo la "Passione e l'amicizia" di Claudio Scatteia alias la nostra "Maglia Nera" che è venuto a salutarci e respirare una "Boccata di Turbike" e al quale tutti noi auguriamo di poter tornare presto in bici con noi!!!
Percorso di tappa: 65 km meravigliosi con traffico limitato e molta natura intorno a noi! Il Gruppo A2 rispetta tutte le regole e si mantiene compatto per tutto il percorso, aspettando gli ultimi e godendo della bella giornata, limitandosi alla selezione finale sulla salita di Torrita Tiberina! Giulio Di STEFANO corona con la sua prima vittoria questo turbike 2011, lasciando qualche metro ai suoi più immediati rivali: appena 10" a GABRIELE RUSSO e 11" a EVA PIETRONI!!! Degl'Innocenti e Trazzi arrivano a 1'40" mentre il Presidente accusa 3'40" ritenendosi soddisfatto della propria performance! Poi a 6' ecco Ermani Franco che precede il figlio Marco di un minuto circa; per entrambi è stata una tappa molto dura ma certamente soddisfatti per averla portata a termine come pure il duo-Bisonti Romagnoli-Marchetti abituati alle pianure marine di Torvaianica! Lungo il percorso le teste "Rosse" sono state raggiunte e superate dai gruppi più "Blasonati" ed è stato carino veder passare dapprima il gruppo dei "Bianchi" a Moricone; poi i "Gialli" subito dopo e infine al punto intermedio il gruppo dei fortissimi "Blù"!!! A Torrita Tiberina per un disguido tecnico manca il "Mossiere" impegnato al recupero di Daniela Cavaliere che rimasta dietro nella discesa di Moricone, perdeva così di vista il gruppo e al bivio imminente girava sbagliando strada. Purtroppo per lei non possiamo incolpare gli altri che si sono avveduti della sua assenza e che hanno repentinamente informato il mossiere. Chiaramente è un caso e può succedere che qualcuno resti dietro e non conosca il percorso ma il mossiere non può tornare indietro e recuperare chi sbaglia di turno e lasciare il suo principale scopo che è quello di arrivare per primo al punto di arrivo dell'allenamento programmato. A Granari (Altro punto critico) Marafini, Fiammenghi e Fossati che sono tre Turbike doc, invece che scendere hanno proseguito per Montopoli e quindi si rinnova la storia di studiare il percorso per non incappare nell'errore fatale di trovarsi fuori "rotta"!!! Comunque, Danielina si rifarà presto e metterà alla frusta tutti coloro che in questa occasione l'hanno preceduta! In "A1" vince FORLUCCI davanti a D'UGO,RUGGERI, LANCIA, SILVESTRI,Cardiello e via via tutti gli altri; Nella "E2" Vince PELLEGRINI davanti a NARDI e SALUSTI; Nella "E1" CARPENTIERI precede nell'ordine MEDORO, LEONARDI e PIRRI!!
Ci dispiace per coloro che hanno trovato difficoltà e sbagliato strada ( DE ANGELIS S, DE ANGELIS B, CAVALIERE, MARAFINI, FOSSATI, FIAMMENGHI) ma non possiamo garantire assistenza ai bivi e quindi fidiamo solo di noi stessi o nel seguire chi conosce bene il percorso. Il Mossiere può prestare soccorso solo dopo aver raggiunto il punto di arrivo e coadiuvato da altri può successivamente andare a recuperare chi in difficoltà. Sappiamo tutti i problemi che comporta uscire in bici: 1) Foratura; 2) Caduta; 3) Sbagliare strada; ma questi problemi ci sono anche quando si va in bici durante la settimana (per chi lo fa abitualmente) e in questi casi si rimedia da soli; il sabato abbiamo l'auto del mossiere che in caso di rottura della bici o caduta può essere a disposizione del gruppo. Pertanto, si prenda atto di ciò e si cerchi di essere il più possibile "Autonomi"!!!
Circa MARCO PETELLA che ho visto passare di gran carriera in fuga solitaria dal suo gruppo "E2"(senza rispettare il P.I.), senza Maglia Turbike e senza il copricasco di categoria, non ho parole! Il nostro "Gioco Turbike" è bello perchè come tutti i giochi ci sono delle regole da rispettare.

Marcello Cesaretti