IL PUNTO INTERMEDIO

[porthos]

Ancora una volta alla fine della gara,si sentono molte lamentele per non aver rispettato il punto intermedio.

Devo dare atto a chi si lamenta,che le regole vanno rispettate e vanno fatte rispettare.

Pertanto al ritorno con Cesaretti,abbiamo parlato di questo.

Credo che ci saranno molte squalifiche.

Un saluto

Il RINOCERONTE BIANCO

[cavallo-pazzo]

le tappe sono corte e poco selettive percio' bisogna togliere in E1 il punto intermedio cosi' come era in passato !!!

[giaguarotto45]

Carissimi Tutti,
spero che la Pasqua abbia portato serenità in tutte le case e soprattutto nell'animo di chi in Abruzzo è stato travolto dal terremoto. Noi cercheremo nel nostro piccolo di contribuire alla ricostruzione materiale e morale delle zone terremotate! Quindi, ragazzi uniamo le nostre forze e "Generosamente" diamo un contributo a chi in questo momento ha perduto tutto! Sollecito tutti i Capitani a raccogliere soldi della propria squadra. Certo che tutti adempiranno al proprio dovere nel minor tempo possibile, ringrazio tutti anticipatamente!
Circa la Tappa di Faleria (che peraltro è stata una magnifica pedalata), devo dire che se "qualcuno" avesse rispettato le regole, avrebbe raccolto di più e faticato di meno! Il "Punto Intermedio" di una tappa è studiato in modo da consentire: 1) Riscaldamento; 2) Sicurezza. Ora, se si parte con un passo troppo veloce, qualcuno rimane subito fuori gioco e non si diverte e chi fà un'andatura troppo forte trascina dietro di sè tutti gli altri mettendo a rischio l'incolumità di tutti. Per questa ragione si deve procedere con cautela tutti in gruppo e defilati fino al fatidico "Punto Intermedio"! Pertanto, abbiamo individuato i responsabili dell'illecito di "Faleria" che oltretutto non avevano alcun bisogno di dimostrare la loro superiorità, poichè la loro forza è nota a tutti e rappresentano l'Elite del Gruppo Turbike! Purtroppo, in questa occasione non si sono comportati tali e verranno penalizzati parzialmente e "Ammoniti" affinchè nelle future tappe siano loro da esempio agli altri!
Comunque, per il futuro chi non rispetterà il "Punto Intermedio" : VERRA' RETROCESSO IN CODA ALL'ORDINE DI ARRIVO E PENALIZZATO DI 20 PUNTI NELLA FEDELTA' (SQUADRE E COMBINATA). QUINDI, Tutti i Capitani sono avvertiti e mettano giudizio agli eventuali trasgressori!
Ricordo inoltre che dal prossimo allenamento programmato l'Elite 1/2 partirànno separate e che coloro che non partiranno col loro gruppo di appartenenza, verranno messi in coda alla loro categoria con F.T.M.
Nel Gruppo "A2" si è pedalato tutti insieme fino sotto a Calcata come da regolamento, ad eccezione di LOLLI che ha seguito gli "A1" anticipando tutti gli "A2" di vari minuti. Naturalmente nei suoi confronti scatta la squalifica che lo recede in coda all'ordine di arrivo.
Pertanto, ragazzi fate attenzione a rispettare le regole per non rovinare il "Giocattolo" che si chiama Turbike!

Marcello Cesaretti

[papirri70]

Caro Presidente, cosa vuol dire in pratica "...verranno penalizzati parzialmente e Ammoniti...." ??
*-*-*-*-*-*-*-*

[papirri70]

PRESIDENTEEEEE se ci sei batti un colpo......!
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[bronzino]

[papirri70]

Questo silenzio è...moooltooo rumorosoooooo!!!
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[cavallo-pazzo]

e stata una grande tappa come quelle di un tempo quando in elite 1 vi erano
grandi pedalatori ed io ero sempre fra gli ultimi!!!

siamo partiti a 45 orari la fresca brezza del mattino era frizzante e piacevole che sia stata quella a far girare le gambe a quella maniera!!!

nel 1988 l'arrivo era posto a civita castellana durante la salita di calcata mi usci' la catena subito ne approfittarono bicocchi,e ferioli non sono piu' riuscito a riprenderli alla fine arrivai terzo perche sulla flaminia ripresi carlo gobbi che faceva parte del duo di testa sabato ancora ci pensavo forse e per quello che sono partito a tutta a distanza di venti anni sto ancora a rosica'!!!


il turbike va preso cosi' e un gioco non cercate di farlo troppo serio e di fare troppo i fiscali il sabato dovete venire a divertirvi con serenita' e con la voglia di pedalare senza stare troppo a pensare e scattato prima mi ero fermato al bagno stavo facendo il biglietto del parking di saxa rubra ecc.

al ritorno non volendo neanche a farlo a posta mi sono ritrovato con le stesse persone dell'andata che sia un segnale !!!

[giaguarotto45]

Caro Pirri,
Verranno Penalizzati a dovere! Il "Parzialmente" perchè in futuro saremo più duri! Il mio silenzio sarà presto svelato e ciò che si è deciso già da sabato sera lo leggerete presto sulla Gazzetta del Turbike!
Ciao

Marcello Cesaretti

[leonida]

[cover]

Caro Danilo,hai descritto bene quello che e' successo, ovvero come e' nata la famosa fuga "bidone".
Io pero' non starei troppo a recriminare, sara' che mi sono divertito come un matto ed anche se alla fine ero sfinito, 40 MINUTI DIETRO CARPENTIERI VALGONO BENE UNA SQUALIFICA!!!!!

[papirri70]

Sono d'accordo con voi tutti, ma il concetto è che queste che raccontate sono sensazioni singole, che fanno riferimento a divertimenti singoli. Il gioco Turbike come ogni gioco funziona soltanto se vengono rispettate le regole e possibilmente da tutti. Poi ovviamente c'e' da valutare "il peso specifico" di ogni regola...non sono tutte uguali e non tutte condizionano direttamente il divertimento dei partecipanti. Es. indossare la maglia Turbike è una regola, esiste per evidenziare lo spirito di appartenza, per la visibilità etc. etc. ma non inficia il divertimento degli altri indossare una maglia diversa. Diverso è non rispettare il punto intermedio, è come partire prima in una gara, non ha senso!! Poi posso essere d'accordo con tutti voi di spostare il P.I. più indietro oppure annullarlo, allungare la tappa di altri 100km, etc. etc. ma tutto questo, che si sappia prima e non durante la tappa, sempre nell'ottica del divertimento di tutti.
Senza polemica
Saluti
Papirri
*-*-*-*-*-*-*-*

[Dave]

[leonida]

[quote="papirri70"]Sono d'accordo con voi tutti, ma il concetto è che queste che raccontate sono sensazioni singole, che fanno riferimento a divertimenti singoli. Il gioco Turbike come ogni gioco funziona soltanto se vengono rispettate le regole e possibilmente da tutti. Poi ovviamente c'e' da valutare "il peso specifico" di ogni regola...non sono tutte uguali e non tutte condizionano direttamente il divertimento dei partecipanti. Es. indossare la maglia Turbike è una regola, esiste per evidenziare lo spirito di appartenza, per la visibilità etc. etc. ma non inficia il divertimento degli altri indossare una maglia diversa. Diverso è non rispettare il punto intermedio, è come partire prima in una gara, non ha senso!! Poi posso essere d'accordo con tutti voi di spostare il P.I. più indietro oppure annullarlo, allungare la tappa di altri 100km, etc. etc. ma tutto questo, che si sappia prima e non durante la tappa, sempre nell'ottica del divertimento di tutti.
Senza polemica
Saluti
Papirri
*-*-*-*-*-*-*-*

Caro Paolo,
come già ti ho detto "a caldo", la vostra protesta sotto il profilo regolamentare è ineccepibile. Nessun problema quindi. Io, che di temperamento sono "esuberante", tenevo a precisare che non c'è stato nessun intento antisportivo sabato. Solo questo. Anche perchè sarebbe stato veramente imperdonabile.

Tuttavia, traendo spunto dall'accaduto, credo sarebbe opportuno rivedere qualcosa in materia di punto intermedio.
I percorsi sono spesso brevi e posizionare il punto dopo 20 - 25 km, a mio avviso, fa venire meno non la competizione, che l'arrivo in salita garantisce comunque, ma la possibiltà di fare allenamento!
Io non ho tempo durante la settimana per fare uscite lunghe, magari lavorando sul ritmo. Vorrei poter sfruttare al meglio le tappe del Turbike. Io credo che dopo un po' di km utili a riscaldare le gambe si possa poi effettivamente pedalare tenendo conto che le nostre uscite sono appunto "allenamenti programmati".
Mi pare intanto una buona idea ripristinare le partenze scaglionate anche per E2, E1. Forse, sarebbe anche il caso di provare a eliminarlo il punto intermedio, almeno in E1, e vedere come vanno le cose. Non so per il passato come ci si regolava ma credo comunque che fughe e inseguimenti facciano parte da sempre del ciclismo a tutti i livelli: dalle corsette fra bambini nel parco alle grandi gare a tappe. Fatte salve le esigenze di sicurezza sulle quali non si può derogare, forse quelli sono anche i momenti più divertenti. Perchè negarci questa possibilità?

A sabato!

Leonida

[giaguarotto45]

Carissimi amici ,
andare in bicicletta di questi tempi è un "Rischio" e voi tutti lo sapete bene, basta elencare gli incidenti occorsi per rendersene conto. Per questa ragione i capitani del Turbike si riuniscono per studiare le regole per la sicurezza che ci tutelino e ci espongano il meno possibile ai pericoli che le automobili ci portano continuamente. Noi tutti siamo smaliziati e vecchi ciclisti, nonchè motociclisti o scooteristi e tutti i giorni percorriamo quelle strade e vediamo quanti pericoli incombono su di noi. Quando il sabato mattina partiamo per una tappa Turbike dobbiamo cercare di ottenere il massimo risultato con il minimo rischio! Sappiamo che il divertimento è assicurato e quindi cerchiamo di non rovinare una bella giornata. In trent'anni che vado in bici mi è capitato di vedere alcuni incidenti, fortunatamente pochi, ma sempre successi per troppa leggerezza. Noi Turbikers dobbiamo rispettare le regole stradali e pedalare defilati senza creare ostacoli agli automobilisti; poi dobbiamo fare attenzione alle buche che spesso creano incidenti nei gruppi ciclistici; Inoltre non dobbiamo urtare la suscettibilità dei "Carabinieri" che poco ci sopportano; Insomma sono tante le cose a cui dobbiamo fare attenzione per non rovinare il nostro divertimento. Se dobbiamo attraversare un paese come Formello che ha pure un semaforo a senso alternato ed una piazza intasata come quella di Campagnano che ci obbliga a mettere il piede a terra, come si fà a concepire un passaggio tranquillo sapendo che dietro ci sono degli "Inseguitori"? E mettendoci nei loro panni( quelli degli inseguitori) concepiremmo un passaggio tranquillo se fossimo in rimonta? In queste condizioni si rischia e noi Turbikers non possiamo rischiare! Quindi, di tappa in tappa si stabilirà il "Punto Intermedio" al quale tutti dovranno arrivare insieme, al passo dei più deboli e dopo via! Se durante questo tratto iniziale ci sarà qualcuno che dovesse perdersi ( foratura o guasto meccanico), il gruppo per solidarietà potrà rallentare la marcia ma non fermarsi! Quindi, ogni gruppo dovrà avere un'uomo guida che controllerà la velocità. Penso che un gruppo come quello dell'Elite 1/2 potrebbe partire ogni tappa insieme ma solo a queste condizioni. Partire a tutta come è successo nella tappa di Faleria ha divertito gli otto trasgressori ( anche Stefano De Angelis ha confessato), ma ha creato polemiche e dissapori fra coloro che sono stati sorpresi da questa inattesa condotta antisportiva! Ragazzi, il Turbike è un "Giocattolo" nato per divertire Tutti anche chi và in bici una volta alla settimana come me; se nel mio gruppo "A2" i più forti marciano ad andatura troppo sostenuta, sfilacciano il gruppo e fanno faticare gli altri che poi restano staccati e si ritrovano soli; Se non ci fosse la regola di arrivare tutti insieme sotto all'ultima salita, molti avrebbero disertato il gruppo Turbike. Perciò, vi ricordo che le nostre non sono corse ma tappe! Poi, ciascuno di noi col passare dei chilometri troverà soddisfazione in funzione del suo grado di preparazione. Che senso ha guadagnare un minuto in pianura (rischiando) e poi perderne cinque in salita? E che dire di Cavallo Pazzo che spreca energie là dove dovrebbe risparmiarle e poi arrivato in salita (che dovrebbe essere il suo forte) cede al "Carnivoro" alias Carpentieri che è maestro nell'arte ciclistica e profondo conoscitore di se stesso? Caro Fabrizio,se vuoi battere Luciano comincia a rispettare il Punto intermedio e imita il "Maestro" in tutto quello che fà e se riesci ad arrivare con lui e se hai ancora energie , spendile al momento giusto e certamente i "Quattordici anni" di differenza potrebbero volgere a tuo favore.

Marcello Cesaretti