Traggo spunto dalle frequenti e apprezzate valutazioni di Papirri che spesso si soffermano su numeri e statistiche.
Non so se avete messo a confronto i tempi di percorrenza della tappa di Sasso a distanza di un anno.... Ho preso in esame alcuni dei presenti in entrambi gli appuntamenti:
2008 2009
Luciano CARPENTIERI 2h32'20 2h27'35"
Paolo PIRRI 2h44'52 2h32'58"
Marco MARAFINI 2h50'53 2h44'23"
Danilo LEONARDI 2h52'18 2h37'58"
Roberto PIETRANGELI 3h03'30 2h44'45"
Romano DELLA SALA 3h34'00 2h45'16"
La lista allungatela voi ma credo emerga con grande evidenza il livello di crescita ciclistica del Turbike di quest'anno
Traggo spunto dalle frequenti e apprezzate valutazioni di Papirri che spesso si soffermano su numeri e statistiche.
Non so se avete messo a confronto i tempi di percorrenza della tappa di Sasso a distanza di un anno.... Ho preso in esame alcuni dei presenti in entrambi gli appuntamenti:
2008 2009
Luciano CARPENTIERI 2h32'20 2h27'35"
Paolo PIRRI 2h44'52 2h32'58"
Marco MARAFINI 2h50'53 2h44'23"
Danilo LEONARDI 2h52'18 2h37'58"
Roberto PIETRANGELI 3h03'30 2h44'45"
Romano DELLA SALA 3h34'00 2h45'16"
La lista allungatela voi ma credo emerga con grande evidenza il livello di crescita ciclistica del Turbike di quest'anno
Complimenti a tutti
Leonida
Non so se è vero ciò che dici, perchè molto dipende da come vengono fatti i primi 20 km di riscaldamento. Sabato scorso abbiamo tirato abbastanza, l'anno scorso non so perchè non c'ero.
Eccomi qui mi sono sentito chiamato in causa!
Allora come al solito "In medio stat virtus" (l'ho appena copiato e incollato da Wikipedia!!). Confrontando i due tracciati del mio garmin ho scoperto che per quel che mi riguarda...nel tratto iniziale di pianura quest'anno avevo accumulato circa 6 minuti di vantaggio (calcolato al 23esimo Km) rispetto allo scorso anno, che poi sono diventati 12 alla fine della tappa.
Quindi pur spendendo parecchio fin dall'inizio la condizione ha tenuto fino alla fine. Poi è ovvio che ogni tappa ha una storia a se, in termini di condizioni personali, eventuale traffico, percorrerla in gruppo o da soli, vento etc.etc.
Per concludere mi trovo d'accordo sicuramente con Danilo anche perché quando l'abbassarsi dei tempi è fenomeno generalizzato e non più legato alla prestazione del singolo, ci troviamo di fronte sicuramente ad un miglioramento generalizzato del gruppo Turbike.
A presto
Papirri
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Lun Mag 11, 2009 1:27 pm Oggetto:
Bisognerebbe guardare anche le retrovie , che spesso, vanno in controtendenza ....
Pedalento
2008 3h12'30"
2009 3h22'30"
Roccia
2008 3h12'37"
2009 3h29'13"
Ridolfi
2008 3h13'00"
2009 3h32'40"
Bertelli
2008 3h11'00"
2009 3h32'40"
In parte ha ragione Emilio a ritenere che i tempi sono anche funzione dell'andatura generale, visto che le nostre tappe sono allenamenti programmati e non tappe a cronometro.
In secondo luogo è bene che i giovani (che hanno tempo per allenarsi) siano stimolati a migliorare i propri tempi ma bisogna tener conto che il Turbike è fatto anche da ultra-cinquantenni ( a dir poco ...) e che ( al contrario di come sostiene qualcuno ) il ciclista non è come il vino... non migliora con l'età ...
Il vero risultato è che, nonostante l'aumento d'età, la retroguardia del Turbike continua a mantenere, anno dopo anno, più o meno le stesse prestazioni.
E' questa la vera caratterizzazione del Turbike che, difficilmente, troverete in altri gruppi.
Insieme al programma con gli allenamenti programmati in giro per il Lazio è stato il motore del Turbike per 25 anni e lo sarà per i prossimi anni! _________________
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