Saracinesco

E' una bellissima giornata che non smentisce le famose "Ottobrate romane" ed al parking di Palombara sabina arrivano i protagonisti dell'odierna tappa: Saracinesco!

I Pionieri del Turbike scoprirono questo paese quasi trent'anni fà! La strada era più stretta e la salita anche più dura ed in cima al paese non c'era nulla. Abitanti uno, cani due! Per questa ragione il Turbike per molti anni ha scartato questo percorso che con nostra grande sorpresa è stato riscoperto da qualcuno,forse Angelo Ferioli, quindi riproposto all'attenzione del Turbike.

Devo dire che è una delle più belle tappe Turbike ed il paese sebbene trasformato ha conservato quella tranquillità di sempre! Dall'alto dei suoi 900 mt. domina tutta la zona circostante.

Doppia partenza anche oggi con i gruppi A1-2 che anticipano i forti Elite 1-2 di circa 12 minuti. Mossiere di Turno è ancora Gennaro Balzano oggi coadiuvato da me (sono convalescente per una piccola operazione subita in settimana); i Turbikers percorreranno la strada delle cascate che li porterà a Tivoli e di quì per la via Tiburtina si arriverà a Vicovaro e quindi al fatidico bivio di Saracinesco! Una salita di circa 7-8 km. con 600 mt. di dislivello da scalare con i tratti più duri all'inizio ed alla fine; nel tratto centrale (circa 1,5 km ) la salita è più lieve. Insomma ci sarà da faticare ed i presenti oggi lo sanno!

Sulla salita ho potuto apprezzare la grinta di tutti e la bella pedalata con cui salivano i più forti ed allenati Turbike! Dico subito che le categorie che hanno faticato di più sono: la A1 e A2 non perchè siano inferiori agli Elite ma perchè fra loro c'è stata più lotta! Tuttavia l'arrivo della A1 ci smentisce, perchè arrivano ex-equo in tre: Marafini,De Angelis S. e Serra! Ma a metà percorso Serra aveva osato attaccare i due più forti rivali mettendoli in seria difficoltà; forse il suo attacco è stato troppo prematuro! In A2 vince ancora Goyret che prima cede e poi rimonta su un grande "Roccia". Terzo è Marco Degl'Innocenti che migliora e comincia a farsi temibile! Nella E1 c'è solo "Brunetti" che sale velocemente e vince per distacco davanti a Salusti e Faggiani. In E2 assistiamo ancora ad un arrivo ex-equo fra Buccilli e Petella ma subito dietro troviamo a pochi secondi un grande Molinari!

La fatica è leggibile sulla faccia di tutti, anche sul volto di Scatteia che compie anche quì la sua impresa! Il ristoro organizzato sulla piazzetta antistante il panorama ripaga tutti delle fatiche profuse.

    

Marcello Cesaretti