Carissimi Turbikers, Il 27/28 Settembre 2008 sono stati un "fine
settimana memorabile"!
Essendo uno Sportivo (con la esse maiuscola) perchè amo ogni
sport e godo a vederlo e a farlo, forse...ormai più a vederlo che a farlo!
Comunque, nel mio status...limitatus, sabato mattina ho percorso 90 km
abbondanti salendo fin sopra a Monte Livata, passando per
Jenne. Un percorso molto bello che non avevo mai fatto prima, una strada
meravigliosa esent-traffico! Siamo partiti in nove ed io ero la "Palla al piede
del gruppo"! Da Vicovaro a Subiaco la strada è pianeggiante e sono potuto stare
al passo dei bigs, poi a Subiaco il gruppo non mi ha più sopportato e mi ha
lasciato al mio destino...; solo Emilio Aterido (da buon Cristiano) ha avuto
pietà di me! Quando...finalmente abbiamo scollinato ai 1450 mt. del monte
Pratiglio, ho potuto tirare un sospiro di sollievo ed ho pensato che ormai ci
rimaneva solo discesa. A Livata il gruppo dei "magnifici 7", dopo averci
aspettato almeno un buon quarto d'ora e poichè faceva freddo, ha deciso di
intraprendere la strada del ritorno. Così, quando siamo arrivati Emilio ed io
non c'era anima viva! Un cappuccino e via! dieci km di discesa, poi Emilio mi ha
letteralmente trainato per i restanti 25 km di pianura fino all'agognato
parcheggio, dove i nostri amici erano ad attenderci.
Eravamo partiti alle ore 8,30 e siamo tornati alle ore 13,00 ovvero
4,5 ore di pedalata a buon ritmo se si considerano i 50 km di
pianura percorsi sopra ai 30 all'ora!
Intanto il mio pensiero andava agli eroi della 24h che erano
partiti da poco ed avevano cominciato ad inanellare giri su giri! Pensavo a
Enzo Carrino che a secco d'allenamento ma sostenuto dal ferreo
carattere, avrebbe cercato di migliorare la sua prestazione in solitaria dello
scorso anno. Pensavo anche agli altri che con grande entusiasmo partecipavano
per la prima volta a questa manifestazione, Carlo Gobbi,
Claudio Scatteia ed altri, poi pensavo a quelli che all'ultimo
momento avevano dato forfait per ragioni più o meno ovvie, ma soprattutto ho
pensato a Romano Della Sala che la sorte ha voluto che non
partecipasse! Certamente Romano ha sofferto più di tutti noi! Forza Romano che
presto ti riprenderai e tornerai più forte di prima! Così nella mia mente
vagavano questi pensieri ed io "rotto" dalla fatica mi sarei unito a loro la
mattina seguente per...coprire qualche buco.
Alle ore 7,30 della domenica 5 Ottobre ero al Tuscolano e cercavo i "Gazebi
Turbike"; avrò percorso un km alla vana ricerca finchè ho potuto intravedere un
Turbiker in pista, il volto un pò affaticato con una bici
"Medievale" senza ammortizzatori! Era Enrico Piccioni
che arrancava su un terreno impervio! Grazie a lui ho potuto sapere dove era
disposto il quartier generale Turbike! Alle tende c'era movimento,chi si
preparava a ripartire, chi riposava e chi si rifocillava; dai loro volti
trapelava la fatica di una notte ciclistica! Però sono certo che la mia
presenza ha portato sorriso e nuovo vigore in loro ed io non ho esitato ad
inforcare la prima bici-montainbike e con il chip al polso ho intrapreso questa
nuova avventura! La mia ignoranza in materia mi ha fatto pagare lo "scotto", ma
tuttavia con una bici Medievale del tipo Piccioni-due, sono riuscito a
percorrere due giri nei quali qualcuno mi ha "vilipeso" poichè la bici era
corredata di specchietto retrovisore! Chi se non Scatteia poteva essere il
proprietario di quella bici? Così, al mio passaggio ai "Box" sono riuscito a
sostituirla con un'altra che aveva la forcella ammortizzata ed allora ho potuto
vedere la differenza, mi sembrava di essere seduto su una poltrona "Frau"! Ho
percorso un giro magnifico (rispetto agli altri due precedenti) ed ho completato
la mia fatica : tre giri in 75 minuti alla media di 25 minuti al
giro! Quindi, pienamente soddisfatto della prova anche se ritengo la
MTB inadeguata alla mia età ed alle mie problematiche fisiche.
Dico bravo a tutti i Turbikers che hanno preso parte a questa
manifestazione e che nel loro piccolo si sono fatti onore; ma un elogio
particolare va ai Presidenti Carrino e Russo
coadiuvati dai grandi: Neri,
Petrella, Bertelli,
Degl'Innocenti, Bucci e tutti gli altri!
Così si concludeva il mio week-end sportivo che sarebbe proseguito a casa in
poltrona per vedere la grande vittoria di "Ballan" nuovo campione del mondo di
ciclismo su strada!
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