Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Lun Mag 26, 2008 5:07 pm Oggetto: A Monte Flavio non c'erano solo i rino ......
Bellissimi resoconto di Massimo, Luigi etc. ma vorrei scrivere anche il mio
.... e non volevo scrivere il "solito" MonteFlavio dalle retrovie
Per me era un rientro dopo 2 settimane di comunioni in puglia. C'era l'appuntamento per la raccolta delle iscrizioni della 24h di mtb che è andata bene ma, mentre ero nelle faccende affaccendato, contando che gli A2 sarebbero partiti prima "me la sono presa comoda" quando alzando gli occhi ho visto partire a razzo Andrea Fossati che come me si era attardato.
Ho esclatato "ma gli A1 sono partiti?" .... Da mo' ! mi è stato risposto.
Senza riscaldamento, pronti via ... provo a riprenderli ... ( si fà per dire ...)
La maglia gialla di Andrea la intravedo per qualche curva... poi più niente...
Guardo il mio cardio ... i battiti sono troppo alti. Se continuo così non arrivo a MonteFlavio
Mi metto al mio passo e dopo qualche minuto comincio a rivedere il giallo. Siamo al primo strappetto in salita. La mia gamba, incredibilmente, gira.
Raggiungo l'ultimo del gruppo per rispetto non vi dirò chi era...
Gli chiedo da quanto sono passati gli A1 e mi dice: "da un pò... sono passati come fulmini... ti conviene rimanere con noi ..."
ed aggiunge "avverti davanti di aspettare...."
Risalgo gli A2 e raggiungo la testa, Marco e Giulio. Li avverto faccio un pò di andatura con loro. Non ci siamo fermati. Eravamo in prossimità della salita dei 4 venti e, se proprio uno deve fermarsi, si ferma in cima.
Ai piedi della salita troviamo Bruno ed altri 2 amici che avevano sbagliato strada girando a destra e rientravano.
Finalmente ho ripreso gli A1 gli ho detto. La testa sarà irraggiungibile ma possiamo andare noi
Proseguiamo per la salita fino alla cima... Marco è combattuto fra il fermarsi o proseguire
In prossimità della cima Marcello ( se non sbaglio) dice "vediamo chi arriva prima.... vi lascio questa ed io mi prendo MonteFlavio..."
Ci provo, arrivo prima attendo qualche istante ma la discesa è troppo invitante....
Giù in discesa! Guardo dietro ma non vedo nessuno... Non spingo a tutta ed aspetto. Spunta una maglia gialla è Marco!
Gli dico "siamo soli ... che facciamo, aspettiamo o andiamo in fuga?" Lui non ci pensa un attimo. "Andiamo in fuga!" mi dice.
Si parte per l'avventura!
Nel falsopiano verso Toffia e dopo faccio io l'andatura.
Era da un pò che dicevo: "Se arrivano gli Elite sul falsopiano provo ad attaccarmi ...." quando arriva il lupo.
Si accosta e mi dice "Aoh! c'è uno dietro che ha detto di aspettarlo.... ma secondo me ha almeno 10 minuti di ritardo... che volete fare ?"
Qualche minuto e ci raggiungono anche Massimo e Buccilli ed a quel punto proviamo a prendere il primo treno Elite.
Poco.... troppo poco.... Marco non ce la fà. Io potrei... poco di più ... forse... ma quando vedo Marco indietro ed la velocità del primo treno li saluto e rallento.
Intanto siamo arrivati sulla Salaria Vecchia. Non me la ricordavo così in discesa....
Ci raggiunge il 2° treno Elite: Faggiani con altri 2 e Mimmoginko. Il ritmo di questo treno è meno esaperato del primo e la strada ci favorisce.
Rimaniamo attaccati e recuperiamo per strada il mitico Roccia e Buccilli che si è sganciato dalla "locomotiva".
Il treno continua la sua corsa fino al primo dosso. Le carozze di coda non riescono a mantersi agganciate. Rimaniamo io, Marco e Roccia.
Svoltiamo verso Morricone e siamo raggiunti da 3° treno, gli Elite 2.
Lo prendiamo e lo seguiamo ancora per pochi chilometri.... Dobbiamo abbandonare anche loro....
Roccia dice: "Quello era l'ultimo treno .... ora ci tocca pedalare ..."
La salita di MonteFlavio è alle porte ed io comincio a fare i bilanci.. Mi sono spremuto molto e mi sono divertito. Ora viene la fatica. "Spero di riuscire a tenere dietro Marco e Roccia", penso.
All'attaccon della salita Roccia ha un accenno di crampi e rallanta. Marco è davanti e io cerco di mantenere il suo passo.
Lui sale regolare io faccio un pò di fatica a rimanere attaccato. Faccio un pò di elastico per vedere come stà. Anche quando faccio il furbo sui tornanti lui è sempre li. Mi raggiunge e mi da 10 cm, 30 , 50 ....
Fà caldo! Nonostante i carboidrati che ho preso lungo il percorso comincio ad accusare. Evidentemente non ho mangiato abbastanza. Oppure, semplicemente, Marco sale più veloce di me.
Guadagna circa 50 mt. Guardo in dietro e vedo la stessa distanza fra me e Roccia.
Proseguiamo così per un pò poi mi si spegna quasi il motore. Roccia mi affianca e pian piano mi supera. Mi viene quasi la voglia di fermarmi
Resisto! Invidio i due o tre non turbike che mi superano come se fossero in pianura ... e km dopo km sento il profumo del traguardo.
L'ho sofferta anche l'anno scorso la salita di monte flavio... la ciliegina sulla torta è l'ultimo strappo prima della svolta a sinistra verso la piazza....
Che bella visione !
Una macchia gialla intorno al "ristoro" organizzato con la mortadella vinta alla 9Colli.
Quale migliore conclusione di una splendida giornata spesa a prendere e lasciare treni? _________________
Registrato: May 07, 2007 Messaggi: 789 Località: Svizzera
Inviato: Mar Mag 27, 2008 7:25 am Oggetto:
Sei un grande Pedalento,la mia soddisfazione nel leggere il tuo resoconto si fonde con la tua gioia e le tue senzazioni nel raccontare la magnifica corsa fatta.
E' molto bello leggere i resoconti giornalieri ti rendi conto delle magnifiche emozioni che qusto sport ti regala.
Porthos
W I TURBIKERS
Sulle strade di MonteFlavio mi sono sentito un pò guascone.
La sensazione che era una giornata buona per pedalare l'ho avuta subito.
Sarà stato grazie alle precedenti performance della 9colli e tirreno/adriatica, ma le gambe frullavano che era una gioia.
Mi sono trovato da solo con Francesco (aimè dovrò paghare pegno per questo....le regole sono regole ) e tira tu che tiro io, siamo andati avanti via senza pensare.Ero un tutt'uno con la mia bici. Che belle emozioni!!
Grande Francesco che standomi vicino mi ha dato saggi consigli, permettendomi di avere una buona prestazione.
Mi ha impressionato la "Locomotiva Silana"....ho provato a seguirlo, ma era come seguire un missile
Questo sport più lo pratico più mi piace......ma credo che sia così anche per voi.
Alla prossima.
Marco
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Mar Mag 27, 2008 11:33 am Oggetto:
pinarello ha scritto:
Sulle strade di MonteFlavio mi sono sentito un pò guascone.
La sensazione che era una giornata buona per pedalare l'ho avuta subito.
Sarà stato grazie alle precedenti performance della 9colli e tirreno/adriatica, ma le gambe frullavano che era una gioia.
Mi sono trovato da solo con Francesco (aimè dovrò paghare pegno per questo....le regole sono regole ) e tira tu che tiro io, siamo andati avanti via senza pensare.Ero un tutt'uno con la mia bici. Che belle emozioni!!
Grande Francesco che standomi vicino mi ha dato saggi consigli, permettendomi di avere una buona prestazione.
Mi ha impressionato la "Locomotiva Silana"....ho provato a seguirlo, ma era come seguire un missile
Questo sport più lo pratico più mi piace......ma credo che sia così anche per voi.
Alla prossima.
Marco
E' vero le regole sono regole ma sono state infrante già alla partenza degli A1 e A2 insieme
Ci sono anche precedenti dell'anno scorso dove, uno molto potente che oggi è in A1, se ne andò in fuga dando al 2° dell'A2 20'.
Ci sono delle volte che bisogna dare ascolto al cuore più che alle regole.
Mi è piaciuto partire in fuga con te. Mi è piaciuto avere la compagnia di Roccia. Peccato per Bruno. Evidentemente non ha superato le fatiche precedenti. Mi sarebbe piaciuto che nel nostro treno ci fosse stato anche lui.
Per questo io voto perchè tu non abbia nessuna penalizzazione
C'è un'altra cosa da dire... che ho già detto a qualcuno in qualche occasione: la regola dell'A2 và benissimo così. Permette a tutti di partecipare al gioco ma l'andatura moderata in pianura e sui falsopiani non insegnano ai turbike ad andare in gruppo, rimanere in scia, non cambiare le traiettorie etc. etc.
Ci siamo passati tutti. Poi, piano piano, si impara. Sabato mi è capitato di avere qualche traiettoria che, confrontata con quella degli Elite, mi ha fatto pensare che non fosse la più giusta.
In bici questo vuol dire molto. sopratutto quando proviamo ad aumentare le velocità
Di tanto in tanto .... quando ci capita ... dovremmo fare un giro nelle categorie superiori ... c'è sempre da imparare _________________
Registrato: Nov 27, 2007 Messaggi: 833 Località: Roma Balduina
Inviato: Mar Mag 27, 2008 2:19 pm Oggetto:
pedalento ha scritto:
pinarello ha scritto:
Sulle strade di MonteFlavio mi sono sentito un pò guascone.
Ci sono delle volte che bisogna dare ascolto al cuore più che alle regole.
Mi è piaciuto partire in fuga con te. Mi è piaciuto avere la compagnia di Roccia. Peccato per Bruno. Evidentemente non ha superato le fatiche precedenti. Mi sarebbe piaciuto che nel nostro treno ci fosse stato anche lui.
Per questo io voto perchè tu non abbia nessuna penalizzazione
C'è un'altra cosa da dire... che ho già detto a qualcuno in qualche occasione: la regola dell'A2 và benissimo così. Permette a tutti di partecipare al gioco ma l'andatura moderata in pianura e sui falsopiani non insegnano ai turbike ad andare in gruppo, rimanere in scia, non cambiare le traiettorie etc. etc.
Ci siamo passati tutti. Poi, piano piano, si impara. Sabato mi è capitato di avere qualche traiettoria che, confrontata con quella degli Elite, mi ha fatto pensare che non fosse la più giusta.
In bici questo vuol dire molto. sopratutto quando proviamo ad aumentare le velocità
Di tanto in tanto .... quando ci capita ... dovremmo fare un giro nelle categorie superiori ... c'è sempre da imparare
E' vero le regole sono regole ma sono state infrante già alla partenza degli A1 e A2 insieme
Ci sono anche precedenti dell'anno scorso dove, uno molto potente che oggi è in A1, se ne andò in fuga dando al 2° dell'A2 20'.
Ci sono delle volte che bisogna dare ascolto al cuore più che alle regole.
Mi è piaciuto partire in fuga con te. Mi è piaciuto avere la compagnia di Roccia. Peccato per Bruno. Evidentemente non ha superato le fatiche precedenti. Mi sarebbe piaciuto che nel nostro treno ci fosse stato anche lui.
Per questo io voto perchè tu non abbia nessuna penalizzazione
C'è un'altra cosa da dire... che ho già detto a qualcuno in qualche occasione: la regola dell'A2 và benissimo così. Permette a tutti di partecipare al gioco ma l'andatura moderata in pianura e sui falsopiani non insegnano ai turbike ad andare in gruppo, rimanere in scia, non cambiare le traiettorie etc. etc.
Ci siamo passati tutti. Poi, piano piano, si impara. Sabato mi è capitato di avere qualche traiettoria che, confrontata con quella degli Elite, mi ha fatto pensare che non fosse la più giusta.
In bici questo vuol dire molto. sopratutto quando proviamo ad aumentare le velocità
Di tanto in tanto .... quando ci capita ... dovremmo fare un giro nelle categorie superiori ... c'è sempre da imparare
Parole sante Francesco. Ho sentito lamenti anche in altre categorie dove invece è permesso andare in fuga. Personalmente domenica ho preso la TAV luposila per distaccare il forte buccilli: lui è uno scalatore, io peso 10 kg. più (almeno ). Ognuno deve poter utilizzare le carte che madre natura gli ha dato _________________ w i moschettieri del re
Inviato: Ven Mag 30, 2008 3:40 pm Oggetto: e i KOALA?
Ei KOALA?Dove li mettiamo i Koala? Boh..che ne so..mi piacerebbe fare un resoconto, ma a parte quelli che passavano col supplemento rapido per Monteflavio, noi, io e Marco con l'accelerato non abbiamo fatto che sbuffare per tutto il percorso aspettando che apparisse l'agognata scritta MONTEFLAVIO Comune d'europa.Un record però l'ho battuto: mi sono sparato un cornetto Algida mentre scendevo con una mano sola da Monteflavio.Ho rischiato la morte, ma ne è valsa la pena.
ragà..che bello il ciclismo..dovevo scoprirlo prima. _________________ Sor Giulio
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