Registrato: Dec 06, 2006 Messaggi: 141 Località: Prima Porta
Inviato: Ven Giu 11, 2010 4:31 pm Oggetto: Tappe e Regolamento
Salve a tutti vorrei avere delle delucidazioni in seno al regolamento turbike in quanto ho notato che nelle tappe fin qui disputate alcuni partecipanti non indossano la maglia sociale,ma non si era detto in sede di riunione che se non venivano rispettate le regole non si assegnavano i punti tappa o quantomeno venivano dimezzati?Se continuiamo a non rispettare le regole he i gioco a fare con gli altri è vero non sono una cima in bici ma frequento il Turbike perchè oltre ai soliti"Furbetti"ho conosciuto molte persone VERE.........A domani
Perfettamente d'accordo con stracca....chi partecipa alle uscite ufficiali del gruppo la maglia la deve indossare!!!
Anche alla Due Giorni (manifestazione ufficiale presente nel calendario delle GF) ho visto gente senza maglia sociale.....è come se in una squadra di calcio per una partita di campionato alcuni suoi giocatori entrassero in campo con maglie diverse l'uno dall'altro!
Ma lo vogliamo rispettare o no lo spirito di squadra? Ci teniamo veramente alla nostra "identita"?
E' vero che esistono almeno 3-4 tipi diversi di divise in giro, dalle più vecchie a quelle recentissime di un mese fa, per cui è praticamente impossibile vedere tutti con la stessa divisa (come dovrebbe essere), ma quantomeno indossiamo tutti la divisa sociale che abbiamo, daremmo molta più visibilità alla squadra.
Personalmente, la prima cosa che ho chiesto al presidente quando sono entrato a far parte del gruppo è stata la divisa, che ho sempre indossato da quando l'ho avuta.
Anche io pertanto mi associo nel richiedere che il regolamento venga rispettato, perbacco!!!
Perfettamente d'accordo con stracca....chi partecipa alle uscite ufficiali del gruppo la maglia la deve indossare!!!
Anche alla Due Giorni (manifestazione ufficiale presente nel calendario delle GF) ho visto gente senza maglia sociale.....è come se in una squadra di calcio per una partita di campionato alcuni suoi giocatori entrassero in campo con maglie diverse l'uno dall'altro!
Ma lo vogliamo rispettare o no lo spirito di squadra? Ci teniamo veramente alla nostra "identita"?
E' vero che esistono almeno 3-4 tipi diversi di divise in giro, dalle più vecchie a quelle recentissime di un mese fa, per cui è praticamente impossibile vedere tutti con la stessa divisa (come dovrebbe essere), ma quantomeno indossiamo tutti la divisa sociale che abbiamo, daremmo molta più visibilità alla squadra.
Personalmente, la prima cosa che ho chiesto al presidente quando sono entrato a far parte del gruppo è stata la divisa, che ho sempre indossato da quando l'ho avuta.
Anche io pertanto mi associo nel richiedere che il regolamento venga rispettato, perbacco!!!
Amadio
Sono d'accordo, talmente d'accordo che devi subito cambiare la tua immagine sul forum non hai una maglia Turbike
Io sono fautore e sostenitore delle identità che fanno gruppo, squadra e spitito di unità. Per noi questi simboli sono giustamente la maglia. Se non ricordo male, il presidente a inizio stagione aveva ribadito con una mail in modo chiaro, che per gli allenamenti programmati, la maglia doveva essere quella sociale gialla, e tutte quelle maglia ciclamino,verde, bianca, rosa e nera conquistate nell'anno 2009. Per le GF la nuova maglia GF. Detto questo, chiedo anch'io il rispetto delle regole. Mi duole dirlo, ma quando facciamo le uscite siamo un frittomisto di maglie, non è bello.
Saluti a tutti
Tex
Perfettamente d'accordo con stracca....chi partecipa alle uscite ufficiali del gruppo la maglia la deve indossare!!!
Anche alla Due Giorni (manifestazione ufficiale presente nel calendario delle GF) ho visto gente senza maglia sociale.....è come se in una squadra di calcio per una partita di campionato alcuni suoi giocatori entrassero in campo con maglie diverse l'uno dall'altro!
Ma lo vogliamo rispettare o no lo spirito di squadra? Ci teniamo veramente alla nostra "identita"?
E' vero che esistono almeno 3-4 tipi diversi di divise in giro, dalle più vecchie a quelle recentissime di un mese fa, per cui è praticamente impossibile vedere tutti con la stessa divisa (come dovrebbe essere), ma quantomeno indossiamo tutti la divisa sociale che abbiamo, daremmo molta più visibilità alla squadra.
Personalmente, la prima cosa che ho chiesto al presidente quando sono entrato a far parte del gruppo è stata la divisa, che ho sempre indossato da quando l'ho avuta.
Anche io pertanto mi associo nel richiedere che il regolamento venga rispettato, perbacco!!!
Amadio
Sono d'accordo, talmente d'accordo che devi subito cambiare la tua immagine sul forum non hai una maglia Turbike
Hai ragione, ma io sono entrato quest'anno nel gruppo e non avevo foto con la maglia sociale. Provvederò quanto prima a farla sostituire.
Comunque sulla strada ho sempre indossato la maglia gialla e credo che questo sia l'aspetto più importante.
Oltretutto, vedendo il vasto campionario delle divise presenti nel mondo cicloamatoriale debbo dire che molte si somigliano tra loro e non permettono una immediata identificazione della squadra, la nostra invece, di un bel giallo sgargiante, non passa mai inosservata.
A mio avviso è una delle maglie più belle.
Carissimi tutti,
io purtroppo ultimamente non ho potuto frequentare per cui non posso testimoniare sul rispetto della regola di portare la maglia; ma se qualcuno si è sentito in dovere di porre la questione probabilmente il problema esiste.
Per quanto mi riguarda se mi vengono fornite le informazioni non ho nessun motivo per non applicare il regolamento ... a buon intenditore ...
Per ultimo volevo fare i miei complimenti ad Amadio per i suoi interventi sempre efficaci e mai polemici; io mi anche sento in dovere di ringraziarlo per per questo spirito di squadra che lui, appena all'inizio della sua carriera in Turbike, manifesta; carriera che gli auguro lunga e piena di soddisfazioni .
Un abbraccio a tutti
carlo
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Mar Giu 15, 2010 1:32 pm Oggetto:
Carissimi Amici,
sulle maglie ed il loro uso agli appuntamenti Turbike sapete bene come la penso.
Forse, a questo punto, ci sono troppe maglie Turbike. Forse c'è un pò di confusione.
Però a scanzo di equivoci io esco (quasi) SEMPRE con le maglie Turbike:
Agli appuntamenti ufficiali
Alle randonne
Alle uscite MTB gemellate
Alle GF di MTB
Alle notturne
Altre occasioni
Cosa volete che vi dica di più?
Se l'uso di maglie non turbike è un'eccezione si può chiudere un'occhio ... altrimenti applichiamo il regolamento.
Lo stesso, secondo me, andrebbe fatto per il punto intermedio
A presto!
Ped
P.S. ... e spero che nessuno mi dica che nella foto della firma non ho la maglia turbike ..... _________________
Prima di scomodare categorie impegnative, cerchiamo di capire, tutti, se è il caso e perché rendere obbligatoria una divisa. Per me che pure non sono proprio novello del TB, non è ovvio, né intelligente, risolvere il tema della varietà di divise con l'imposizione di una divisa d'ordinanza.
Allora:
- Bisogna forse rispettare i sacrosanti diritti di uno sponsor che paga e pretende l'uniformità d'immagine?
- C'è forse da incoraggiare l'iscrizione di nuovi proseliti oltre i 120 iscritti d'oggi?
- C'è forse un valore particolare, etico o di costume, da veicolare con l'uso della stessa divisa?
Non vedo nulla di tutto ciò. Vedo, e condivido, solo un generico desiderio di identità ("è bello...", "è simpatico...") che è ridicolo pretendere da tutti.
In questo contesto di "gioco di gruppo", dove effettivamente conta solo la gioia di partecipare e di condividere dei passaggi ciclistici suggestivi, l'unico incoraggiamento all'uso della divisa è, semplicemente, fornirla ogni anno a tutti, o con la prima iscrizione, o per regola ogni 2 anni.
Personalmente, adoro la diversità in generale perché porta sempre ricchezza e perciò mi accontenterei di un qualunque elemento distintivo del TB, sia esso stampato in bella mostra su una maglia blu o gialla o viola. Quando esco al di fuori dei sabato TB, i ciclisti che mi vedono passare o che supero (pochi) strillano "Turbike!" con un certo entusiasmo. Non hanno notato se la maglia è gialla o blu, hanno letto TURBIKE, e gli è bastato per rallegrarsene.
Scusate se mi ripeto, ma io ancora non riesco a capire chi è che scrive quando ci si presenta con un nome d'arte e non si firma!!!!!!
Non me ne volete ma l'età avanza .
Un abbraccio
Carlo Gobbi
Caro Gabriele, alias Ciccione in bici,
scusami la franchezza ma non sono d’accordo con quello che dici.
Il fatto di indossare la stessa maglia, o quantomeno una maglia Turbike, visto che ne esistono svariate, non deve essere visto come un obbligo o un imposizione.
Credo sia uno degli elementi che contraddistinguono un gruppo e lo identificano. Il valore da veicolare, caro Gabriele, è quello dell’identità del gruppo a cui io tengo molto e mi piacerebbe fosse così anche per gli altri e non mi sembra affatto ridicolo pretenderlo.
Non mi piace l’idea di un’”armata brancaleone” solo perché si rivendica il diritto alla diversità.
Di diversità nel gruppo ce n’è anche troppa, a partire dall’età (dai 30 ai 70 o giù di lì), dal sesso (abbiamo tra noi, per fortuna, alcune graziose ragazze anche molto agguerrite, vedi la Daniela…..), dalla forza e dallo spirito agonistico (c’è chi mette sempre in fila tutti gli altri e chi prende le uscite del sabato come una passeggiata, c’è chi partecipa alle GF in giro per l’Italia e chi fa solo cicloturismo o predilige la mtb).
Eppure siamo tutti TURBIKE, dal primo all’ultimo, molte cose ci dividono, la divisa sociale ci unisce e ci fa riconoscere sulla strada (lo dici anche tu in fondo che quando hai addosso la scritta TURBIKE la gente ti saluta con calore).
In ogni caso quando si entra in un gruppo si debbono accettare le sue regole, non si può non tenerne conto e fare ognuno di testa propria, nell’anarchia più totale. Altrimenti, se queste regole non si condividono si va in bici lo stesso, ma senza far parte di “quel Gruppo”, nessuno in fondo ci obbliga ad essere iscritti al Turbike. Io l’ho fatto quest’anno, abbandonando la mia squadra di Rieti, proprio perché ho visto nel Turbike un gruppo ben organizzato con un bel calendario di iniziative dove ognuno può esprimere le proprie potenzialità e dove c’è spazio per tutti, con divertimento.
Quali valori si promuovono indossando nelle uscite ufficiali, tanto per fare qualche esempio, le maglie Liquigas, Saxo Bank, Caisse d’Epairgne o di qualche altra squadra amatoriale? Penso allora che abbiano più diritto i nostri sponsor, visto che pagano, di vedere il loro nome sulla strada piuttosto che dentro il cassetto di un armadio, non credi?
Il fatto di indossare la stessa maglia, o quantomeno una maglia Turbike, visto che ne esistono svariate, non deve essere visto come un obbligo o un imposizione.
Credo sia uno degli elementi che contraddistinguono un gruppo e lo identificano. Il valore da veicolare, caro Gabriele, è quello dell’identità del gruppo a cui io tengo molto e mi piacerebbe fosse così anche per gli altri e non mi sembra affatto ridicolo pretenderlo.
Se è un valore che auspichiamo condiviso - e io lo condivido - che bisogno c'è di imporlo per regolamento?
Il valore, qualunque valore e dovunque, va coltivato con la prassi di chi ci crede e ci si riconosce per scelta consapevole, non può essere imposto contro penalizzazione di classifica.
In un clima di partecipazione convinta, alla fine chi non usa la maglia TB dovrebbe sentirsi automaticamente "fuori" dal giocoso movimento e dalla comunità che lo interpreta
Amadio ha scritto:
Penso allora che abbiano più diritto i nostri sponsor, visto che pagano, di vedere il loro nome sulla strada piuttosto che dentro il cassetto di un armadio, non credi?
Questo è un argomento giustissimo, finalmente. Dunque ci sono sponsor paganti, non lo sapevo e me ne scuso. Allora farebbe bene President Marcello a tenerci informati sulla faccenda che, una volta tanto, dovrebbe pure alleviare le saccocce.
Gabriele Russo
Un CiccioneInBici CHE METTE SEMPRE LA MAGLIA TB
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