Inviato: Lun Gen 21, 2008 12:07 pm Oggetto: Appunti di una giornata particolare
Fiorello imitando Gianni Minà diceva:
“ eravamo un gruppo felice, io Fidel Sotomaiol, Pago Pegna……”, io dico: oggi eravamo un gruppo felice, io Francesco (Russo), Luigi (Neri), Alessandro (Tomei), Bruno (DeAngelis), Roccia, Massimo (Salusti), Claudio Fiorani (il verricello) e purtroppo non ricordo i nomi di altri due amici che spero non se ne abbiano a male. Che bella giornata ho passato con loro oggi!
Come molti avranno letto nel forum della settimana, c’è stata una fitta corrispondenza tra me e i su citati, grazie ai quali è stata organizzata la zingarata tra i fanghi, rocce e la splendida natura di Manziana.
Tanta era l’emozione (e il timore di una cosa a me sconosciuta) che la notte l’ho passata praticamente insonne, aspettando con ansia il driin della sveglia.
Alle 8 in punto ero da DeSimone in compagnia del Dream Team. Operativi. Pronti.
Francesco, come promesso, mi porta scarpe e bici. Qualche consiglio su come funziona il cambio, e via “verso l’infinito ed oltre”.
Lasciata l’Aurelia, si comincia. Il terreno cambia, stradina sterrata, tutti in fila indiana tra schiamazzi e risa (come sempre!). Avete presente il pulcino che inizia i primi passi nell’aia? Bene, io ero quello, un pulcino con tante chiocce che mi hanno incitato, corretto, aspettato.
E’ stato fantastico! Credetemi, la mtb è tutta un’altra cosa. Divertimento allo stato puro, adrenalina a fiotti!! Sentire la bici che va via di culo (!), tu che devi ascoltarla, lasciarla andare, come tutti mi dicevano di continuo, è stato unico. Ero teso, quando abbiamo affrontato una discesa con il fango, sassi,fronde,pozze, etc,etc, ma dietro avevo chi mi suggeriva, davanti chi mi guidava. E’ andata anche in salita! Cambi di ritmo, la costa scivolosa e insidiosa. Gente dovevate vedere lo scenario. Boschi di castagni con il bestiame al pascolo, improvvise aperture di vallate a perdita d’occhio, e noi lì, soli, felici di stare in un mondo tutto nostro, incontaminato, senza rumori, macchine, smog. Siamo passati sotto l’acquedotto Claudio, stupendo.
La giornata bella e il sole caldo hanno fatto da cornice ad un quadro magico.
Sapete da cosa si riconosce un ciclista in mtb felice? Dal fango sui denti.
Io lo avevo anche nelle orecchie!!
Non è stata una passeggiata, sono arrivato alla macchina che a mala pena riuscivo a pensare.
65 km in mtb oggi, sono stati come 130 su strada.
La soddisfazione? Arrivati alla fine delle 5 ore, Roccia mi si avvicina e mi dice: “ sei andato alla grande, io la prima uscita di 30 km, al 20° ero già lesso!”. Mi sono stretto le mani da solo.
Tornando a casa sulla Aurelia ho incontrato i ciclisti di strada, e ho avuto un istante di imbarazzo mentre li superavo. Come dire, mi sono sentito diverso. Che la giornata di oggi mi abbia in qualche verso cambiato?
Di fatto entrato in casa ho cominciato a parlare a tutti, cercando di comunicare il mio entusiasmo, raccontando ogni particolare, illustrando le foto scattate con il telefonino. Mia moglie forse già ha capito che ci sarà una uscita di cassa!
Si, forse questa giornata mi ha lasciato dentro qualcosa di diverso.
Le emozioni che ho cercato di trascrivere della giornata odierna, spero siano condivise da chi era con me oggi. Un saluto e un grazie a coloro che mi hanno aiutato(tutti), con l’augurio, anzi con la certezza di esserci ancora.
Marco Degl’Innocenti
Ciao a tutti. Volevo ringraziarvi tutti per ogni pensiero ed ogni saluto che da voi ho ricevuto. E' stata, la vostra, un prova di amicizia che porterò sempre dentro di me, così come il ricordo di mia madre che non c'è più.
Grazie.
Avrei voluto esserci sabato, mi sarebbe piaciuto vedere i due (Pivelli ) scorazzare sui sentieri fangosi dove il (Pedalento ) vi ha portati. Sicuramente avrà fatto il despota in mia assenza; ma è altrettanto sicuro che avrà dato consigli (utili ) a Marco e Alessandro: li interrogherò per sapere, è un soggetto pericoloso .........anche inaffidabile , ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo .
Belle le tue parole Marco, il tuo entusiasmo trascinerà ed incuriosirà altri Tur Bike, che in futuro ci faranno compagnia dentro gli sgarrupi, nei fossi, tra i sassi delle sassare e il fango, e la polvere e la calura estiva che ancora non conoscete: quando ogni goccia d'acqua diventa veramente preziosa.
Ma tutto questo ci darà emozioni straordinariamente belle .
A presto.
Registrato: Nov 27, 2007 Messaggi: 833 Località: Roma Balduina
Inviato: Lun Gen 21, 2008 2:46 pm Oggetto:
Un Benvenuto con il cuore ad Alessandro e Marco, ultimi nuovi turbike con le ruote grasse . Sono molto contento che Marco si sia divertito, e condivido le sue emozioni per questa specialità che ci permette di stare a contatto con la natura incontaminata. Entrambi i neofiti hanno stupito per le loro perfomance, assulutamente superiori alle aspettative . Peccato che mancasse il Presidente o.r. (sarebbe stato ancora più bello ).Spero di ritrovarvi nell'uscita di sabato .
N.B. ho inviato le foto a francesco per farle pubblicare _________________ w i moschettieri del re
mi associo pienamente alle parole di Marco,io pero' non conosco e non trovo aggettivi per racchiudere la giornata.
L'avventura e' da provare,si fa semplicemente cio' che da bambino non potevi fare perche ti sporcavi di fango ed erano botte.
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Mar Gen 22, 2008 12:32 am Oggetto: Re: Appunti di una giornata particolare
pinarello ha scritto:
Fiorello imitando Gianni Minà diceva:
“ eravamo un gruppo felice, io Fidel Sotomaiol, Pago Pegna……”, io dico: oggi eravamo un gruppo felice, io Francesco (Russo), Luigi (Neri), Alessandro (Tomei), Bruno (DeAngelis), Roccia, Massimo (Salusti), Claudio Fiorani (il verricello) e purtroppo non ricordo i nomi di altri due amici che spero non se ne abbiano a male. Che bella giornata ho passato con loro oggi!
Ecco quà una foto "ristretta" ( per dimensione e per la mancanza di Fusillo, Valanga e Marco, un loro amico, che ci avevano lasciati)
E' stato quasi un record! Eravamo 13!
pinarello ha scritto:
E’ stato fantastico! Credetemi, la mtb è tutta un’altra cosa. Divertimento allo stato puro, adrenalina a fiotti!! Sentire la bici che va via di culo (!), tu che devi ascoltarla, lasciarla andare, come tutti mi dicevano di continuo, è stato unico. Ero teso, quando abbiamo affrontato una discesa con il fango, sassi,fronde,pozze, etc,etc, ma dietro avevo chi mi suggeriva, davanti chi mi guidava. E’ andata anche in salita! Cambi di ritmo, la costa scivolosa e insidiosa. Gente dovevate vedere lo scenario. Boschi di castagni con il bestiame al pascolo, improvvise aperture di vallate a perdita d’occhio, e noi lì, soli, felici di stare in un mondo tutto nostro, incontaminato, senza rumori, macchine, smog. Siamo passati sotto l’acquedotto Claudio, stupendo.
La giornata bella e il sole caldo hanno fatto da cornice ad un quadro magico.
Sapete da cosa si riconosce un ciclista in mtb felice? Dal fango sui denti.
Io lo avevo anche nelle orecchie!!
Non è stata una passeggiata, sono arrivato alla macchina che a mala pena riuscivo a pensare.
65 km in mtb oggi, sono stati come 130 su strada.
La soddisfazione? Arrivati alla fine delle 5 ore, Roccia mi si avvicina e mi dice: “ sei andato alla grande, io la prima uscita di 30 km, al 20° ero già lesso!”. Mi sono stretto le mani da solo.
...
Marco Degl’Innocenti
Ho fatto poco .... consultatomi con Massimo, Luigi e Bruno per capire quali erano gli umori, con un minimo di esperienza del territorio ho proposto un giro classico invernale.
San Liberato: non ci sono i cacciatori, non c'è fango, poche difficolta. Adatto ai "nuovi".
Non avevo dubbi che Marco ed Alessandro si sarebbero fatti onore
Sono stato un pescatore. Se volete avvicinare un amico alla pesca lo portate con voi, allamate il pesce senza che se ne accorga e gli passate la canna con una scusa. Vedrete che dopo aver provato non smetterà più.
Con Marco mi sono comportato allo stesso modo. Gli ho dato bici e scarpe e lo portato per boschi.
Non ha impiegato molto a prendere confidenza con il mezzo e con il terreno. Anche sull'unica salita vera della giornata ha messo dietro Roccia che si ostina a pedalare come se avesse un macina caffè invece che una mtb.
Ero un pò dubbioso sulla lunghezza del percorso. 65 Km alla prima uscita in mtb possono essere troppi ma, in fondo, è andata bene. Il ritmo intenso ma non esaperato ci ha permesso di fare il giro nei tempi previsti.
Grazie Marco per il magnifico spot!
Il profumo del bosco, del fango è contaggioso _________________
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Mar Gen 22, 2008 12:43 am Oggetto:
guerrierodalfierocipiglio ha scritto:
Ciao a tutti. Volevo ringraziarvi tutti per ogni pensiero ed ogni saluto che da voi ho ricevuto. E' stata, la vostra, un prova di amicizia che porterò sempre dentro di me, così come il ricordo di mia madre che non c'è più.
Grazie.
Avrei voluto esserci sabato, mi sarebbe piaciuto vedere i due (Pivelli ) scorazzare sui sentieri fangosi dove il (Pedalento ) vi ha portati. Sicuramente avrà fatto il despota in mia assenza; ma è altrettanto sicuro che avrà dato consigli (utili ) a Marco e Alessandro: li interrogherò per sapere, è un soggetto pericoloso .........anche inaffidabile , ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo .
Belle le tue parole Marco, il tuo entusiasmo trascinerà ed incuriosirà altri Tur Bike, che in futuro ci faranno compagnia dentro gli sgarrupi, nei fossi, tra i sassi delle sassare e il fango, e la polvere e la calura estiva che ancora non conoscete: quando ogni goccia d'acqua diventa veramente preziosa.
Ma tutto questo ci darà emozioni straordinariamente belle .
A presto.
Viva tutti. Anche le aquile, a cui piace volare.
guerrierodalfierocipiglio
Scommetto che stai "rosicando"... quasi quasi non si sono manco sporcati i copertoni.
Le scarpe che ho prestato a Marco erano "pulite" alla fine del giro. Se fosse venuto con te sarebbe tornato cosi :
_________________
Ciao a tutti. Volevo ringraziarvi tutti per ogni pensiero ed ogni saluto che da voi ho ricevuto. E' stata, la vostra, un prova di amicizia che porterò sempre dentro di me, così come il ricordo di mia madre che non c'è più.
Grazie.
Avrei voluto esserci sabato, mi sarebbe piaciuto vedere i due (Pivelli ) scorazzare sui sentieri fangosi dove il (Pedalento ) vi ha portati. Sicuramente avrà fatto il despota in mia assenza; ma è altrettanto sicuro che avrà dato consigli (utili ) a Marco e Alessandro: li interrogherò per sapere, è un soggetto pericoloso .........anche inaffidabile , ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo .
Belle le tue parole Marco, il tuo entusiasmo trascinerà ed incuriosirà altri Tur Bike, che in futuro ci faranno compagnia dentro gli sgarrupi, nei fossi, tra i sassi delle sassare e il fango, e la polvere e la calura estiva che ancora non conoscete: quando ogni goccia d'acqua diventa veramente preziosa.
Ma tutto questo ci darà emozioni straordinariamente belle .
A presto.
Viva tutti. Anche le aquile, a cui piace volare.
guerrierodalfierocipiglio
Scommetto che stai "rosicando"... quasi quasi non si sono manco sporcati i copertoni.
Le scarpe che ho prestato a Marco erano "pulite" alla fine del giro. Se fosse venuto con te sarebbe tornato cosi :
Ma dove li hai portati, a Piazza del Popolo per un aperitivo , che non si sono nemmeno sporcati le (scarpette ).
Mha! non ti si può lasciare un solo momento........che diventi (dannifico)
guerrierodalfierocipiglio
viva le aquile che, anche se lontane dalle loro prede sentono il battito del loro cuore
Volevo chiedere a Francesco come poter inviargli le foto che ho fatto in occasione della uscita in oggetto.Sono poche ma fatte bene. Così arricchiamo l'album!!
Aspetto indicazioni in tal senso.
Saluti a tutti
Marco
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
Inviato: Mer Gen 23, 2008 2:30 pm Oggetto:
pinarello ha scritto:
Volevo chiedere a Francesco come poter inviargli le foto che ho fatto in occasione della uscita in oggetto.Sono poche ma fatte bene. Così arricchiamo l'album!!
Aspetto indicazioni in tal senso.
Saluti a tutti
Marco
Ciao Marco!
Puoi caricarle autonomamente sul nostro sito inserendole in un album.
Il "vecchio" non c'è mai riuscito ....
Fagli vedere che sei meglio di lui non solo in bicicletta ma anche su internet ....
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Classifica Speciale
Connessione Rapida
FAQ
Cerca
Gruppi utenti
Profilo
Messaggi Privati
Login
) scorazzare sui sentieri fangosi dove il (Pedalento 
) vi ha portati. Sicuramente avrà fatto il despota in mia assenza; ma è altrettanto sicuro che avrà dato consigli (utili 
) a Marco e Alessandro: li interrogherò per sapere, è un soggetto pericoloso 
.........anche inaffidabile 
, ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo 
trascinerà ed incuriosirà altri Tur Bike, che in futuro ci faranno compagnia dentro gli sgarrupi, nei fossi, tra i sassi delle sassare e il fango, e la polvere e la calura estiva che ancora non conoscete: quando ogni goccia d'acqua diventa veramente preziosa.
. Sono molto contento che Marco si sia divertito, e condivido le sue emozioni per questa specialità che ci permette di stare a contatto con la natura incontaminata. Entrambi i neofiti hanno stupito per le loro perfomance, assulutamente superiori alle aspettative 
).Spero di ritrovarvi nell'uscita di sabato 
