pedalento Site Admin
Registrato: Nov 17, 2003 Messaggi: 2426 Località: Ladispoli
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Inviato: Lun Lug 09, 2007 6:18 pm Oggetto: RE: non ho mollato! |
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BRAVO MARCO!
Pinarello ha scritto: |
Non ho mollato
Il Terminillo l'ho fatto due volte da bambino con mio padre in macchina nel lontano 1967.
Prima di partire mi sono documentato in giro e sono arrivato alla conclusione che salire dal versante est, ossia Vazia e Lisciano, sia una salita decisamente più alla mia portata. E con questa idea sabato mattina in compagnia del Presidente che mi rassicurava sulla fattibilità del cambio di percorso ho preso il via insieme ad un manipolo di turbikers.
Poco dopo ho capito che non era come credevo!
Solo arrivare a Leonessa mi ha spompato. Fortuna che siamo arrivati alla partenza della crono tutti compatti io Lolli,DeAngelis.DiGrazia e Carrino.
Roccia e sparito subito, andando a prendersi la coppa dello scalatore A2.
Bravo, complimenti.In assenza di Goyret è lui l'A2 da battere. Mestamente io Carrino,Lolli e Bruno (sfigato, un raggio l'ha tradito) ci siamo avviati al martirio dei 17km che personalmente ricorderò a lungo.
Al 3°km sento che posso mollare da un momento all'altro.Ho il fiatone. In un impeto di follia scatto e vedo se Carrino mi segue. No, lui e Lolli vanno con il loro passo.
Salgo solo, cercando (come faccio spesso quando sono in difficoltà) il perchè.
Mentre salgo conto qualsiasi cosa che mi separano dalla Sella. Conto i metri, il kilometro, chiedo a chi scende quanto manca, sperando di essermi sbagliato nei conti.
Alla fine vedo la vetta!! Bella. Anzi bellissima. E' tutta mia.
Me la sono sudata. E con il Presidente che riprende gli ultimi metri (e rantoli di sofferenza), mi sento felice.
Scusate se ho tediato, ma volevo dirlo a voi, che più di ogni altro può capire queste parole.
Marco Degl'Innocenti
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E' stata una CRONO MITICA !
Ho faticato più sabato che alle Dolomiti.
Il Lupo ci ha deliziato con la sua presenza ed una delle sue migliori prestazioni.
Se fosse iscritto TURBIKE l'anno prossimo potrebbe viaggiare con la Maglia Verde dello scalatore.
Ha distanziato di qualche minuto Fiorani, ripagandolo dei pochi minuti che aveva ricevuto domenica scorsa alle Dolomiti.
Da parte mia, il presidente considerando che sono la coda dell'A1 e che la salita non è il mio forte mi ha fatto partire con gli A2 che non erano tanti.
I primi Km di riscaldamento con Enzo in qualità di Capitano, nonchè anziano del gruppo, che controlla l'andatura e ricorda a tutti gli A2 che la competizione inizia al bivio di Leonessa.
Io, che non ho voglia di pedalare tutti insieme fino a Leonessa ma ho voglia di godermi il vialone in discesa a tutta birra gli dico: "Sono A1! Appena mi raggiunge la mia categoria mi accodo!" Ma l'A1 non mi raggiunge.
Alle prime rampe della salita verso Morro Reatino comincio a salire con il mio passo. Non sento nessun commento e vado. Dopo qualche minuto mi giro ma non vedo gli altri.
Davanti c'è un gruppetto di ciclisti, non turbike, che sono partiti con noi e si sono avantaggiati di 100 mt sulla prima salita.
Pian piano mi avvicino. Dopo i primi Km verso Morro la salita si ammorbidisce e diventa un falsopiano a salire fino al valico prima di Leonessa.
In un gruppetto di 4 persone si viaggia meglio. C'è un ex agonista di 71 anni che racconta le sue avventure e dice che ora và in bici per divertimento.... Ma le sue gambe sono meglio delle mie.
Mi dice che non ha intenzione di arrivare in cima al Terminillo...
Ma poi continuiamo insieme fino a metà del bosco. Sale un pò più veloce di me. ...
Dopo poco lo sento incitarmi dal bosco:" Dai Francesco! vieni su!"
Mi chiedo se ho sbagliato strada o se è successo qualcosa agli altri. Sono quasi a metà della salita e NESSUNO mi ha raggiunto. Manco il Presidente-Mossiere che deve riprendere per i tempi.
Non mi importa. Se arrivo per primo usero le foto del telefono in alternativa....
Penso questo quando da dietro sento :" AHUUUU AHUUUU!"
Era il Lupo che saliva a tutta birra. Non ho sbagliato strada!
Dopo poco arriva anche Fiorani che sale e fa fatica a mantenere il passo del Lupo.
Dopo pian piano tutti gli altri. Quasi tutti. Quelli che hanno le gambe migliori delle mie.
In cima ci viene confermato che non si poteva scendere a Rieti dall'altro versante per una gara automobilistica che blocca la strada fino alle 17:30.
Ci tocca ritornare a Rieti per la stessa strada.
Poco male. Allungheremo un pò la tappa.
Parto con il Lupo e, dopo l'unica salita impegnativa del ritorno (il viadotto fino al valico) , faccio una "dietro motori" di circa 40 Km.
Fin tanto che c'è la benzina si viaggia a velocità astronomiche su curve e controcurve con ampio godimento.
A Morro comincia ad accendersi la spia della riserva che diventa definitamente gialla alle porte di Rieti.
Il Lupo mi attende con pazienza ... raramente siamo andati sotto i 30 Km/h .
Alla fine il mio GPS dice:
114 Km totali
19 Km/h di media
88 Km/h max
2058 m di dislivello cumulato
21% di pendenza max
per un totale di 6h:06' di cui 5h:39 in movimento ( per me !)
Il Lupo mi aveva chiesto i dati dell'uscita ....
scusa non volevo fare lo "sborone" come dicono in romagna ...
Appuntamento a Sabato prossimo per l'ultima tappa TURBIKE prima della pausa estiva:
Rocca Di Mezzo ed il giro del Sirente
Di cui vi darò i dettagli a breve!
Ciao e alla prossima! |
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